La terza medaglia per l’Italia del 27 luglio arriva ancora da una donna. Giorgia Bordignon, sollevatrice classe 1987 alla seconda Olimpiade, ha vinto l’argento nella categoria -64 chili. Un record, per l’atleta di Gallarate, prima donna italiana a vincere una medaglia nella disciplina. Bordignon ha sollevato 104 chili nello strappo, migliorando di due chili il suo primato personale, e 128 nello slancio, chiudendo la gara con 232 in totale, nuovo record italiano. Oro per la canadese Maude Charron, arrivata a 236 con 131 chili sollevati nello slancio. Bronzo per Wen-Huei Chen, atleta di Taiwan, fermatasi a 230.
CHE GARA HAI FATTOOOOOOOOOO! 🥈🥳🥳🥳🥳🥳🥳🥳
Giorgia Bordignon stellare, è medaglia d'argento nel sollevamento pesi cat. 64 kg! E ANDIAMOOOOOOOOOOOO! 🤩#ItaliaTeam | #StuporMundi | @federpesistica | #Tokyo2020 pic.twitter.com/EmmX2E5yZU
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) July 27, 2021
Si tratta della seconda medaglia per l’Italia nel sollevamento pesi, dopo il bronzo conquistato da Mirko Zanni il 25 luglio. Il 23enne di Pordenone, nella categoria -67, ha sollevato in totale 322 chili. Anche per lui si tratta di un nuovo primato italiano.
Chi è Giorgia Bordignon, argento nel sollevamento pesi
Appartenente alle Fiamme Azzurre della polizia penitenziaria, alle Olimpiadi di Rio 2016 Bordignon raggiunse comunque un ottimo risultato con il sesto posto nella classifica generale. È tra le migliori europee nella categoria, avendo conquistato un oro continentale a Bucarest nel 2018 (strappo -69 chili) e bronzo a Batumi nel 2019 (strappo -64 chili). Ai Giochi del Mediterraneo di Terragona del 2018, invece, ha vinto due argenti nello strappo -69 chili e nello slancio della stessa categoria.
Olimpiadi 2020, il bilancio dell’Italia del 27 luglio
Quella di Bordignon è la terza medaglia vinta dall’Italia il 27 luglio, tutte conquistate per merito delle donne. La prima a muovere il medagliere era stata la molisana Maria Centracchio, bronzo nel judo -67 chili. Poi era toccato alle ragazze della spada a squadre, ancora un bronzo conquistato al cardiopalma nel tiratissimo spareggio con la Cina (merito di Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio). Ha chiuso il bilancio l’argento della lombarda, dodicesima medaglia italiana in quattro giorni di Olimpiadi: «A me interessa soprattutto uscire a testa alta sapendo di avere dato tutto, qualunque sarà il risultato finale», disse prima della partenza per Tokyo. È andata ancora meglio del previsto.