Alla fine Gido Mader non ce l’ha fatta: il ciclista elvetico ha purtroppo perso la vita a causa delle gravissime ferite riportate ieri, giovedì 15 giugno, dopo essere precipitato da un burrone con la sua bicicletta nel corso di una gara del giro di Svizzera.
Gino Mader è morto: le sue condizioni erano apparse fin da subito molto gravi
Il ciclista, classe 1997, è finito in un burrone nel corso della quinta tappa del Giro di Svizzera che si è svolta nella giornata di ieri, giovedì 15 giugno. L’incidente è avvenuto dopo che lo sportivo è sceso ad alta velocità sulla discesa dell’AlbulaPass. Dopo la caduta, il ciclista è stato immediatamente raggiunto dai soccorsi presenti sul posto. Fin fa subito la situazione è apparsa davvero molto critica: il corpo di Mader era infatti privo di sensi, riverso all’interno di uno stagno. In un primo momento i soccorritori sono riusciti a rianimarlo, trasportandolo in men che non si dica nel più vicino ospedale con l’eliambulanza.
Non sono però purtroppo serviti a nulla gli sforzi dei medici. In mattinata il team Bahrain Victorious ne ha annunciato la scomparsa con un post social.
🙏🏻 Gino, thank you for the light, the joy, and the laughs you brought us all, we will miss you as a rider and as a person.
❤️ Today and every day, we ride for you, Gino.
🔗 https://t.co/CSx5BsWfRz pic.twitter.com/caBmfmWwyg
— Team Bahrain Victorious (@BHRVictorious) June 16, 2023

Chi era Gino Mader
Lo sportivo era nato il 4 gennaio del 1997 ad Aigle, in Svizzera. Al momento della morte aveva dunque solo 26 anni. Il ciclista aveva iniziato la sua carriera nel team VC Wiedlisbach, diventando poi membro del suo attuale team Bahrain-Victorious nel 2021. Nel suo Palmarès, fino alla tragica morte, Mader vantava un argento ai Mondiali su pista di Astana 2015 nell’inseguimento, e un argento agli Europei su pista di Astana del 2014, nella categoria omnium.
