Gianluca Vacchi, nuove accuse dagli ex dipendenti

Redazione
29/05/2022

Dopo la causa intentata da una colf per sfruttamento, hanno chiesto un maxi risarcimento altri due vecchi collaboratori di Mr Enjoy. Quelli attuali smentiscono ogni vessazione da parte dell'influencer. Intanto monta la rivolta social contro il documentario Mucho Más.

Gianluca Vacchi, nuove accuse dagli ex dipendenti

Prime Video ha reso disponibile dal 25 maggio Mucho Más, documentario dedicato all’influencer e imprenditore bolognese Gianluca Vacchi, che vanta 22 milioni di follower su Instagram, oltre 21 su TikTok e tre su Facebook. Una serie da non perdere perché, parole dello stesso Mr Enjoy, «le stories non raccontano sempre tutta la storia». E in effetti sono proprio di questo avviso alcuni suoi ex dipendenti.

Vacchi, la denuncia della colf: «Clima di terrore»

All’indomani della pubblicazione di Mucho Mas, è arrivata la notizia che la 44enne Laluna Maricris Bantugon, ex collaboratrice domestica di Vacchi, lo citato davanti al tribunale del lavoro chiedendo un risarcimento da 70 mila euro per straordinari e tfr non pagati. La colf, alle dipendenze di Mr Enjoy per tre anni e mezzo, ha raccontato a La Repubblica di aver lavorato ben più delle 6 ore giornaliere previste dal contratto, ma anche per 20 di fila («dalle 10 di mattina alle 3 di notte, a volte anche fino alle 4 o 5»), senza riposo settimanale e ferie. I turni più massacranti, in particolare, nella villa H20 a Porto Cervo, dove stando a quanto raccontato si respirava un clima di terrore: la ex colf ha infatti raccontato che Vacchi «inveiva contro i domestici, lanciando il cellulare e spaccando la lampada usata per le riprese», se i suoi dipendenti non eseguivano alla perfezione i balletti ideati per TikTok. Inoltre, erano previsti detrazioni di 100 euro dalla busta paga, in caso di dimenticanze durante la preparazione dei bagagli: questa circostanza sarebbe documentata da alcuni messaggi vocali.

Gianluca Vacchi, nuove accuse dagli ex dipendenti. Da pochi giorni su Prime Video è disponibile la docuserie Mucho Mas. dedicata all'influencer.
Gianluca Vacchi impegnato in un balletto insieme ai suoi dipendenti (Instagram)

Vacchi, due ex dipendenti chiedono 700 mila euro

Stando a quanto raccontato a La Repubblica, un aperitivo servito male sarebbe costato il licenziamento a una coppia di ex collaboratori, allontanati con l’accusa infamante di aver rubato un modem e un pc. I due più di un anno fa hanno deciso Vacchi per calunnia. In seguito hanno presentato dei ricorsi al Tribunale del lavoro, chiedendo un maxi risarcimento da 700 mila euro per aver lavorato in nero per rispettivamente 14 e 10 anni, su un totale di 22 e 17 trascorsi alle dipendenze dell’imprenditore. Vacchi, ha rivelato la coppia, sarebbe solito pagare così buona parte dei dipendenti.

Gianluca Vacchi, nuove accuse dagli ex dipendenti. Da pochi giorni su Prime Video è disponibile la docuserie Mucho Mas. dedicata all'influencer.
Gianluca Vacchi: su Prime Video è protagonista della docuserie Mucho Mas (Instagram)

Vacchi, lo staff attuale difende Mr Enjoy

Per tre persone che recentemente hanno puntato il dito contro Vacchi, ce ne sono altre che hanno preso le sue difese. Ovvero i suoi attuali dipendenti, che in un video pubblicato sui social hanno detto: «La nostra vita non trascorre qui tra una frustrata e un insulto», precisando che Vacchi «è un normale datore di lavoro che si arrabbia se non vengono fatte le cose come dice lui» e che «il dottore è anche umile, perché poi quando alza la voce dopo ti chiede scusa».

 

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Vacchi, la statua a grandezza naturale con gli insulti ricevuti

In occasione dell’uscita di Mucho Más, Prime Video ha anche esposto in piazza XXV aprile a Milano una statua a grandezza naturale di Vacchi, sostituendo i tatuaggi originali di Mr Enjoy con i commenti più ricorrenti che riceve sotto i suoi post. Commenti tutt’altro che benevoli, al pari di quelli riguardanti il documentario, «uno scempio» che in tanti sui social stanno chiedendo di rimuovere dalla piattaforma.