Ieri sera, lunedì 6 marzo, Alfonso Signorini ha aperto la puntata del GF Vip con un rimprovero ai «vipponi»: «Siete stati indecorosi per una prima serata, chiediamo scusa al pubblico».
Alfonso Signorini rimprovera i concorrenti GF Vip
La scorsa settimana l’uso eccessivo di parolacce, la troppa volgarità e i toni accesi delle varie discussioni avevano indispettito anche il vicepresidente di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, che aveva fatto cancellare la replica della puntata scorsa dalla programmazione di La 5 e anche dal sito web. Il rimprovero che ieri sera il conduttore ha fatto ai concorrenti del reality show non riguardava però solo il comportamento tenuto nell’ultima puntata da tutti, ma per l’intero percorso tenuto dai «vipponi» in questi mesi, in cui sono già stati presi altri provvedimenti.

Signorini ha criticato anche il vestiario dei vip: «Siete stati indecorosi anche nel vestirsi per una prima serata. L’editore dell’azienda, Mediaset, a cui io mi associo, chiede scusa al pubblico a casa che ci guarda perché avete e abbiamo dato un brutto spettacolo nel corso di questo percorso. Uno spettacolo che non può arrivare nelle case degli italiani di cui siamo ospiti, vogliamo e dobbiamo tornare a essere una televisione garbata e civile». Signorini ha espressamente detto: «Da questa sera qualsiasi infrazione non sarà più tollerata, ci sarà espulsione immediata. Saremo rigorosissimi, vi ho avvisato, manca poco, sforzatevi».
Dal canto loro, i concorrenti sono apparsi realmente dispiaciuti per quanto avvenuto e, a nome di tutti, è stato Daniele Dal Moro a chiedere scusa al pubblico a casa.

Sonia Bruganelli si scusa con Giaele e Micol
A volersi scusare per il suo comportamento anche l’opinionista Sonia Bruganelli: «Sono d’accordo con te, Alfonso, la mia vena la volta scorsa ha un po’ esagerato, in particolar modo con le due ragazze Giaele e Micol. In comunicazione è importante quello che si dice, ma ancora più importante è come lo si dice e a me è partito un embolo, mi sono fatta condizionare da un qualcosa in cui io, per il lavoro che faccio in questo momento, non dovevo farmi condizionare (…) Mi dispiace sia per Micol la quale so che c’è rimasta male, che per Giaele».