«Secondo le nostre ultime stime per raggiungere gli obiettivi Ue 2030 di riduzione delle emissioni serviranno 400 miliardi di euro di investimenti addizionali su trasporti e infrastrutture ogni anno». Lo ha affermato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni intervenendo alla conferenza internazionale D20-Ltic, organizzata da Cdp sul tema degli investimenti di lungo periodo. «Addizionali significa che gli investimenti totali necessari assommano a circa 3.000 miliardi di euro ogni anno» ha spiegato Gentiloni.
Serve mobilitare i privati
«Per questo mobilitare anche i privati è cruciale se si vogliono raggiungere questi obiettivi» ha aggiunto Gentiloni. E in questo ambito «un ruolo strategico» spetta a fondi sovrani di investimento e alle banche pubbliche «come Cassa Depositi e Prestiti» ha chiosato l’ex premier.
Spazio alla green economy
«In poche parole: la nostra strategia è finanziare l’economia verde e rendere verde la finanza» ha aggiunto Gentiloni. L’Europa può dare il buon esempio sulle politiche green «ma rappresenta solo il 7% delle emissioni globali e raggiungere gli obiettivi degli accordi di Parigi è uno sforzo globale. In questo ambito, la conferenza sul clima Cop26 di Glasgow sarà il momento della verità. Questo deve essere il decennio in cui onoriamo i nostri obiettivi globali. La sfida è impegnativa ma sono fiducioso potranno essere raggiunti» ha aggiunto Gentiloni.
Il nuovo patto di stabilità
«Il Patto di stabilità e di crescita andrà rivisto in maniera tale da garantire che nei prossimi anni gli investimenti necessari alla transizione verde e digitale proseguano ai livelli necessari» ha aggiunto ancora Gentiloni. «La revisione della governance economica in Europa», su cui a breve si aprirà la discussione «sarà condotta anche con l’obiettivo di preservare, nei prossimi anni, il livello di investimenti su transizione green e digitale. Lasciatemelo dire in modo chiaro: non possiamo ripetere l’esperienza delle crisi precedenti quando gli investimenti sono scesi fino a zero netto, sarebbe impossibile dati i nostri obiettivi» ha concluso l’eurocommissario.