Un uomo di 40 anni di origini peruviane è morto investito da un camion dei rifiuti che stava facendo manovra a Genova. Si tratta del terzo pedone travolto da un camion in Liguria nel giro di una settimana.
Uomo investito e ucciso a Genova
Il sinistro è avvenuto in Viale di Lungobisagno Dalmazia nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 maggio. Felipe Nunez Palacios Hemerson stava attraversando la strada quando è stato colpito in pieno da un camion della raccolta rifiuti. Stando a quanto ricostruito finora, sembra che il 40enne stesse attraversando la carreggiata in una zona senza strisce pedonali. Per confermare ciò saranno fondamentali le immagini delle videocamere di sorveglianza, se presenti nel quartiere.
L’autista del mezzo AMII (azienda dei rifuti di Genova) ha raccontato alle forze dell’ordine di non essere riuscito ad evitare l’impatto con la vittima che, a sua volta, non si è scansata in tempo. Il corpo del 40enne, dopo l’impatto, è stato scaraventato a diversi metri di distanza sull’asfalto. Dopo essersi fermato e aver prestato soccorso al pedone, l’autista ha allertato il 118 e subito è arrivata un’automedica. I medici hanno tentato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, ma poco dopo non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La salma è stata ora trasferita alla camera mortuaria cittadina e rimarrà in attesa delle disposizioni delle autorità giudiziarie.
I precedenti
Il 40enne peruviano è la terza vittima pedonale ligure in una settimana. Venerdì scorso è morto Giovanni Balbi, 73enne, investito da un pensionato mentre attraversava sulle strisce pedonali in corso Podestà, a Carignano. Il 10 maggio scorso, in Via Cornigliano a Genova, aveva perso la vita Maria Mercedes Moran Huayamave, 50 anni, dopo essere stata travolta da un tir mentre attraversava sulle strisce insieme al marito. In questa occasione il camion, guidato da un uomo di 42 anni di origini marocchine, non avrebbe potuto passare di lì visto che è vietato il transito ai mezzi pesanti nei giorni festivi dalle 9 alle 17.