Dopo l’addio a Forza Italia, Mara Carfagna e Mariastella Gelmini hanno deciso di appoggiare Azione, il partito guidato da Carlo Calenda. Una scelta che hanno spiegato nel corso della giornata di oggi. Ed è stata soprattutto la prima a conquistare le prime pagine dei quotidiani, con una dichiarazione in particolare: «Ho la certezza di entrare in un partito che non tramerà con la Russia contro l’Italia; ho la certezza di entrare in un partito che non si accoderà a Orban, che dice cose enormi».

Carfagna: «Qui nessuno trama con la Russia»
E così Mara Carfagna irrompe nella polemica degli ultimi giorni e spiega che Azione «non tramerà con la Russia contro l’Italia». Il riferimento ai partiti di centrodestra è evidente. Carfagna in conferenza stampa ha parlato di un «nuovo percorso, una nuova battaglia che richiede coraggio, ma con una sicurezza, quella di entrare nella vera casa dei liberali, dei riformisti e di popolari». Su Twitter, invece, scrive: «Fino a pochi giorni fa non avrei pensato di fare questa scelta. Poi, il 20 luglio, con la fine del governo, l’Italia è stata esposta al rischio in una fase delicata. Non potevo star zitta. Per questo, da oggi, inizia un nuovo percorso con Azione». Nel pomeriggio ha rincarato la dose: «Voglio fare questa campagna elettorale a testa alta e a viso aperto, rivendicando il lavoro del governo con trasparenza. Basta guardare quanto stiamo facendo per il Sud: lo devo agli elettori, a chi è europeista, liberale e moderato. Per questo mi candido con Azione».
Voglio fare questa campagna elettorale #atestaalta e a viso aperto, rivendicando il lavoro del governo con trasparenza. Basta guardare quanto stiamo facendo per il #Sud: lo devo agli elettori, a chi è europeista, liberale e moderato. Per questo mi candido con @Azione_it. pic.twitter.com/OMaLhmGvGl
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) July 29, 2022
Gelmini: «Fi e Lega hanno voltato le spalle all’Italia»
In conferenza stampa, anche Mariastella Gelmini ha annunciato la sua adesione al partito di Calenda, attaccando i suoi ex colleghi di centrodestra. «Sono straconvinta del nuovo percorso con Azione che sto intraprendendo. Fi e Lega hanno voltato le spalle all’Italia, gettando alle ortiche il lavoro fatto. La data del 24 febbraio non può essere ignorata. Salvini, spero possa essere smentito quanto è emerso in questi giorni, ha avuto delle ambiguità che non possono essere ignorate. L’atlantismo e l’europeismo devono essere al centro dei programmi».
