Occhi di gatta

Redazione
09/08/2021

La storia di Truffles che indossa le lenti per convincere i bambini a fare lo stesso. Così li aiuta a sconfiggere i problemi alla vista. Testimonial di diverse iniziative, l'animale è anche una star dei social.

Occhi di gatta

Dopo il gatto con gli stivali ecco quello con gli occhiali. In Pennsylvania, nel nord-est degli Stati Uniti, la gatta Truffles ha conquistato i cuori di grandi e piccini indossando occhiali per aiutare i bambini ad affrontare i loro problemi di vista. Dietro l’iniziativa, Danielle Crull, optometrista e proprietaria dello studio A Child’s Eyes che da anni cura neonati e bambini delle scuole elementari affetti da problemi agli occhi. Quando quattro anni fa ha salvato la piccola Truffles, però, Danielle non avrebbe mai immaginato che un giorno sarebbe diventata sua collega di lavoro.

Truffles, la gatta che fa ridere i bambini

«È letteralmente magica con i bambini», ha detto la dottoressa alla Cnn. «Inoltre sa esattamente quando ho bisogno di lei, ossia mezz’ora dopo l’ingresso in studio dei pazienti». Molti bambini infatti piangono durante la visita perché hanno molta paura di indossare gli occhiali, ma dopo l’arrivo di Truffles non riescono più a smettere di ridere. La gatta infatti, una volta avvicinatasi, alza la testa in modo che la dottoressa Crull possa farle indossare lo stesso paio di occhiali di cui avrà bisogno il bambino e l’umore dei presenti cambia all’istante.

 

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Lei adora indossare gli occhiali. Spesso si addormenta senza toglierseli e si rifiuta persino che qualcuno glieli sfili senza il suo consenso. «Se avesse i pollici, probabilmente farebbe tutto da sola», ha scherzato Danielle. «Per molte persone potrebbe sembrare un comunissimo gatto, ma per i bambini lei è tutto». Fra coloro che hanno giovato di più dell’aiuto di Truffles c’è Joella Migliori, una bambina di 5 anni nata con tre anomalie genetiche che l’hanno costretta a subire 15 interventi nei primi sei mesi di vita. Quando ha compiuto un anno, la bambina ha incontrato Truffles e la sua vita è cambiata, così come quella della sua famiglia. «Appena nata, Joella non riusciva a vedere bene», ha detto Janette, la mamma della piccola. «Truffles è stata la prima cosa che ha visto dopo le operazioni e oggi è una delle sue migliori amiche».

Truffles, una gatta da 19 mila followers

Ma non finisce qui, perché Truffles, che oggi vanta 19 mila followers che le scrivono quotidianamente sulla sua pagina Instagram, è testimonial delle iniziative di Children’s Miracle Network, ente benefico che aiuta a finanziare le cure per milioni di bambini malati in tutto il paese. La sua immagine, inoltre, è utilizzata per aumentare la consapevolezza nei confronti dell’ambliopia, malattia nota anche come occhio pigro. Si tratta di un disturbo infantile per cui le vie nervose tra il cervello e un occhio non sono adeguatamente stimolate. La mente, così, favorisce un occhio piuttosto che un altro. Il modo migliore per combattere questa malattia è indossare una benda sull’occhio forte per favorire lo sviluppo di quello debole. «Per i bimbi, però, non è semplice», ha concluso la dottoressa Crull. «Per fortuna c’è Truffle, che da l’esempio e si posiziona vicino a loro, trasmettendo la sua sicurezza e la sua gioia».