Italia-Galles, domenica 20 giugno ore 18, stadio Olimpico di Roma: sarà questa partita a decidere chi passerà come prima nel Gruppo A di Euro 2020. Azzurri a punteggio pieno, con doppio 3 a 0 inflitto a Turchia e Svizzera, britannici a quattro punti. I ragazzi di Mancini hanno a disposizione due risultati su tre e, comunque, sono già agli ottavi.
Le stelle del Galles: Bale, Ramsey e James
Il giocatore più rappresentativo del Galles è senza dubbio Gareth Bale, che dopo anni di successi al Real Madrid ha trascorso l’ultima stagione al Tottenham, club dove si era consacrato come stella internazionale. Contro la Turchia ha sbagliato malamente un calcio di rigore, facendosi perdonare poi con un grande assist nel finale: in questo match è andato a segno l’altra stella della squadra, Aaron Ramsey, reduce da due deludenti stagioni alla Juventus. Attenzione poi a Daniel James, esterno del Manchester United. Per il resto il Galles non ha grandi individualità: basti pensare che l’attaccante Kieffer Moore (la sua storia è qui) in rete contro la Svizzera, non ha mai giocato in una prima divisione nazionale. Il ct è Robert Page, subentrato lo scorso novembre a Ryan Giggs: la leggenda del Manchester United è stata sospesa all’incarico dopo essere stato accusata di violenza domestica dall’ex fidanzata Kate e da un’altra donna.
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— Wales 🏴 (@Cymru) June 18, 2021
Galles secondo nel girone di qualificazione
Il Galles si è qualificato a Euro 2020 grazie al secondo posto nel Gruppo E, dietro alla Croazia. Quattordici i punti raccolti in otto gare, frutto di quattro vittorie, due pareggi e altrettante sconfitte. I Dragoni sono alla seconda partecipazione al Campionato Europeo. All’esordio, nel 2016, guidati da Chris Coleman, hanno fatto benissimo: rivelazione della competizione insieme all’Islanda, Bale e compagni sono infatti arrivati in semifinale, dove sono stati battuti dal Portogallo e dai gol di Cristiano Ronaldo.
I precedenti tra Italia e Galles
Sono nove i precedenti tra Italia e Galles. Gli Azzurri hanno vinto sette incontri e non c’è mai stato un pareggio. La sfida più recente, disputata a Milano il 6 settembre 2003, risale alle qualificazioni per Euro 2004: netto 4-0 per l’Italia, con tripletta di Filippo Inzaghi e gol di Alessandro Del Piero. Nella gara precedente, però, il Galles si era imposto 2-1 a Cardiff, con reti di Simon Davies, Craig Bellamy e ancora Del Piero per gli Azzurri. L’unico altro successo del Galles contro l’Italia è stato un 1-0 in amichevole a Brescia il 4 giugno 1988. A segno Ian Rush, al termine della sua esperienza nella Juventus.
Chi arbitra Italia-Galles
Sarà il rumeno Ovidiu Hategan ad arbitrare Italia-Galles. Assistenti di linea i connazionali Radu Ghinguleac e Sebastian Gheorghe, mentre come quarto uomo è stato designato l’israeliano Orel Grinfeeld. Al Var il polacco Pawel Gil, insieme ai francesi Francois Letexier e Benjamin Pages e l’olandese Pol Van Boekel.
Il campionato gallese
Solo dal 1992 esiste nel Paese un campionato nazionale riconosciuto dall’Uefa, che però non raccoglie tutte le squadre gallesi: Cardiff City, Swansea City (entrambe con recenti trascorsi in Premier League) e Wrexham, più Colwyn Bay, Merthyr Tydfil e Newport County, militano infatti nelle varie divisioni inglesi. L’unica manifestazione che comprendeva tutte le formazioni gallesi era la Welsh Cup, da cui tuttavia nel 1995 furono esclusi i club citati. La squadra più blasonata del campionato locale (la vincitrice si qualifica per il primo turno preliminare di Champions League) sono i The New Saints di Llansantffraid-ym-Mechain, che si sono aggiudicati 13 titoli. A vincere gli ultimi due campionati è stato però il GAP Connah’s Quay.
I record della nazionale del Galles
L’esordio internazionale del Galles risale al 25 marzo 1876, data in cui i Dragoni furono sconfitti 4 a 0 dalla Scozia in quel di Glasgow. Rarissime le partecipazioni ai grandi tornei internazionali: due agli Europei, come detto, solo una al Mondiale (1958, quarti di finale). I tre giocatori con più presenze nel Galles sono ancora in attività: si tratta di Chris Gunter (101 “caps”), Wayne Hennessey (96) e Gareth Bale (94), tutti convocati per Euro 2020. Bale, che tra i tre è l’unico titolare, è il recordman di reti per il Galles: ne ha segnate per adesso 33, cinque in più di un’altra leggenda del calcio locale come Ian Rush.
Un filo rosso tra Galles e Juventus
John Charles, Ian Rush, Aaron Ramsey: sembra esserci un filo rosso (come il colore della divisa) che lega il Galles alla Juventus, club non britannico che nella sua storia ha ingaggiato alcuni dei calciatori più rappresentativi di questa nazione. Con fortune alterne, va detto, perché se Charles negli Anni ‘50 formò un indimenticabile trio con Omar Sivori e Giampiero Boniperti, Rush non riuscì a far dimenticare Michel Platini e fu rispedito dopo una sola stagione al Liverpool, dove tornò a essere bomber eccezionale. Quanto a Ramsey, per sua stessa ammissione ha vissuto due campionati difficili alla Juventus, da cui dovrebbe divorziare dopo Euro 2020.