Si va delineando il piano organizzativo per i funerali di Stato di Silvio Berlusconi, in programma domani alle 15 nel Duomo di Milano. L’ipotesi è quella di replicare lo schema già sperimentato negli ultimi anni con i grandi eventi, con numero chiuso, ingressi contingentati e vie di fuga per eventuali interventi dei mezzi di soccorso. Potrebbero inoltre essere allestiti dei maxi schermi nella Piazza antistante la cattedrale per permettere anche a chi non è ammesso in chiesa di seguire la cerimonia.
Funerali di Silvio Berlusconi: l’organizzazione e il piano sicurezza
Come previsto dal cerimoniale, alle esequie pubbliche deve prendere parte almeno un rappresentante del governo in carica. Nel caso del Cav saranno 32 gli esponenti dell’esecutivo in arrivo da Roma con un volo istituzionale insieme ad altre personalità dall’estero – ancora non c’è la certezza su chi siano, ma si vocifera della presenza del premier ungherese Viktor Orban. Oltre a loro arriverà a Milano anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella.
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Per mettere a punto il piano di sicurezza è in programma stamattina un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Renato Saccone. I vertici di Questura, Comandi provinciali di Carabinieri e Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia locale si confronteranno sulle migliori strategie da mettere in atto per far sì che l’evento si svolga senza intoppi. Nel pomeriggio verrà effettuato anche un sopralluogo all’interno del Duomo (che dovrebbe ospitare circa 2 mila persone) con i cerimoniali di Quirinale, Palazzo Chigi, Senato e Camera. In seguito si terrà un’ulteriore riunione tecnica, sempre presieduta da Saccone, durante la quale verranno stabiliti gli ultimi dettagli.
Corsia riservata per l’autorità e ingressi contingentati
Stando a quanto risulta, l’idea è quella di delimitare la piazza con entrate presidiate dalle forze dell’ordine, così da regolare gli accessi e tenere il conteggio delle presenze in tempo reale. Per le autorità dovrebbe essere predisposta una corsia riservata, anche se il tragitto non è stato ancora fissato. Tra le varie ipotesi sul tavolo c’è quella di far arrivare le auto dal lato di piazza Fontana fino a piazzetta ex Reale. Per forza di cose, ci saranno ripercussioni sulla circolazione di alcuni mezzi di superficie con percorsi deviati a seconda delle esigenze.
Ipotesi maxi schermi in Piazza Duomo e diretta affidata a Mediaset
Si parla anche della possibile installazione di maxi schermi per consentire a chi resterà all’esterno di assistere alle esequie, la cui diretta tv sarà realizzata da Mediaset. L’azienda fornirà alle altre emittenti televisive il segnale internazionale con audio embeddato senza commento e metterà a disposizione il segnale anche a satellite. Le televisioni che volessero integrare possono predisporre postazioni di commento e stand up all’esterno della cattedrale, nel luogo che la Prefettura indicherà, ma non potranno registrare video all’interno. Per i giornalisti che volessero seguire comunque la celebrazione sarà predisposta una specifica area all’interno del Duomo.