Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Tecnologia e Innovazione

Covid, il supereroe è un computer

Fugaku si occuperà dello studio delle molecole, analizzando la loro reazione al virus: l’obiettivo è produrre vaccini più efficaci e farmaci da assumere in piccole dosi e con pochi effetti collaterali.

25 Giugno 2021 11:12 Redazione
Il supercomputer giapponese Fugaku sarà usato per la lotta al Covid: il suo compito sarà analizzare la reazione delle molecole al virus

Il computer più veloce al mondo aiuterà gli scienziati nella lotta al Covid. L’obiettivo è individuare nuovi trattamenti per combattere la malattia che proprio in questi giorni sta tornando a minacciare il pianeta con la variante Delta. Il cervello elettronico è quello di Fugaku, uno dei nomi usati nel Sol levante per identificare il Monte Fuji, che dovrà studiare il funzionamento del meccanismo molecolare che inibisce le infezioni da Covid-19, passaggio cruciale per ottimizzare la struttura dei vaccini e di nuovi farmaci, migliorandone l’efficacia.

«Utilizzando Fugaku, si accelerano le simulazioni molecolari per le proteine ​​virali. L’obiettivo è sviluppare nuovi farmaci che assunti in piccole dosi, riducano il rischio di effetti collaterali», spiegano da Fujitsu, azienda che ha sviluppato il supercomputer assieme al Riken Institute.

La ricerca durerà fino a marzo del prossimo anno

Sebbene il dispositivo sia operativo in tale campo da qualche mese, la ricerca è iniziata lo scorso 22 giugno e durerà almeno fino a marzo del prossimo anno. Al progetto si unirà anche un team di esperti guidato dal professore associato Takefumi Yamashita del Research Center for Advanced Science and Technology (Rcast) dell’Università di Tokyo. L’istituto collabora con Fujitsu già dal 2011. La sinergia è finalizzata allo sviluppo di farmaci somministrabili per via orale e dai costi contenuti.

Le caratteristiche di Fugaku

Fugaku nel 2020 è stato classificato come il computer più rapido al mondo per velocità di calcolo per la prima volta a giugno nel progetto semestrale TOP500 e ha mantenuto il primo posto a novembre. E non finisce qui. Come sostiene Japantimes, il supercomputer si è anche piazzato al primo posto in altre tre categorie che misurano le prestazioni nei metodi computazionali – uso industriale, applicazioni di intelligenza artificiale e analisi dei big data – rendendolo il primo al mondo a dominare le quattro classi per due classifiche consecutive.

Anita Ferrari, madre di Elena di Cioccio, raccontata dalla figlia
  • Gossip
Anita Ferrari, chi era la madre di Elena Di Cioccio (nelle parole della figlia)
«Era indomita e fragile allo stesso tempo, era dotata di coraggio, forza e determinazione unici». Le parole dell'attrice sulla mamma morta suicida nel 2016.
Alice Bianco
Un Ufficiale giudiziario dietro le quinte della trasmissione Belve per un pignoramento a Heather Parisi. E' ancora battaglia con Lucio Presta
  • Gossip
Lucio Presta: «Querelerò di nuovo Heather Parisi o pubblicherò il bonifico»
Una battaglia legale senza fine quella tra il manager e la showgirl. Il primo minaccia una nuova querela.
Elena Mascia
Valentino Rossi torna a parlare di Marc Marquez e di come secondo lui si sia rovinato l'immagine per fargli perdere il mondiale.
  • Motori
Valentino Rossi: «Marquez si è rovinato l’immagine pur di farmi perdere il Mondiale»
Valentino Rossi è tornato sul GP della Malesia del 2015 parlando nel podcast BSMT di Gianluca Gazzoli
Claudio Vittozzi
Ana Obregón ha lasciato tutti di stucco, entrando in una clinica misteriosamente e uscendone di nuovo mamma grazie alla maternità surrogata
  • Attualità
Ana Obregon mamma a 68 anni con la maternità surrogata: aveva perso il figlio per un tumore
Il caso ha riacceso le polemiche sul ricorso alla pratica - vietata in Spagna. Il governo l'ha definita «una forma di violenza contro le donne».
Elena Mascia
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021