Francia, Pogba ammette: «Ho pagato lo stregone, ma non per il malocchio»

Redazione
05/09/2022

Da maggio il centrocampista della Juventus fa i conti con le accuse del fratello maggiore Mathias e con minacce e tentativi di estorsione. Oggi France Info ha rivelato alcune dichiarazioni dell'interrogatorio di agosto.

Francia, Pogba ammette: «Ho pagato lo stregone, ma non per il malocchio»

In attesa del nuovo debutto con la maglia della Juventus, Paul Pogba fa i conti con le accuse del fratello. France Info ha rivelato alcune delle frasi del centrocampista durante l’interrogatorio avvenuto ad agosto nell’ambito delle indagini sul tentativo di estorsione denunciato proprio dal francese. Paul ha accusato il fratello maggiore Mathias, che poi ha replicato parlando del presunto stregone ingaggiato dall’ex Manchester United per gettare il malocchio sul compagno di nazionale Kylian Mbappé. E tra le rivelazioni dai verbali ci sarebbe la confessione dello stesso Pogba che sì, ha ammesso di aver dato soldi a un marabout, uno stregone africano, ma non per il malocchio al fenomeno del PSG.

Pogba: «I soldi erano una donazione»

Da una parte le accuse di Mathias Pogba, dall’altra la difesa di Paul. Il fratello maggiore del centrocampista della Juventus ha più volte parlato di riti e malocchi contro alcuni compagni di squadra, tra cui Kylian Mbappé. Nei verbali dell’interrogatorio, però, si legge la verità di Paul Pogba: «I soldi erano una donazione per un’associazione che aiuta i bambini in Africa». Il marabout, lo stregone africano, a cui sarebbero stati dati questi fondi non sarebbe stato incaricato di alcun malocchio.

Francia, Pogba ammette: «Ho pagato lo stregone, ma non per il malocchio». Nuove rivelazioni sul centrocampista, dopo le accuse del fratello
Paul Pogba (Getty)

Mathias ha chiesto a Paul 13 milioni di euro

La vicenda legata ai ricatti subiti da Paul Pogba risale alla scorsa primavera, quando ancora giocava nel Manchester United, ma è arrivata anche a Torino. Dopo l’annuncio del trasferimento alla Juventus, infatti, pare che il fratello Mathias abbia inviato un sms chiedendo 13 milioni di euro, più di quanti ne guadagna in un anno (10 + bonus). Il centrocampista francese è stato interrogato anche dai pm italiani e ha ammesso di aver versato circa 100mila euro sul conto dei ricattatori.

Per Paul anche Mathias è vittima di ricatti

C’è un retroscena puramente familiare, al di là di cifre, malocchi e indiscrezioni. Paul Pogba ai pm italiani avrebbe detto anche che secondo lui non è davvero il fratello Mathias l’ideatore del piano. Per lui si tratta di un’altra vittima di ricatti, diventato intermediario sotto minacce talmente gravi da arrivare a toccare anche la madre. Il centrocampista intanto tenta di recuperare le condizioni fisiche necessarie per tornare a giocare, ma soprattutto di dimostrare al tecnico della nazionale francese Didier Deschamps che i problemi fuori dal campo non condizionano il suo talento. A poco più di due me si dai mondiali in Qatar, Paul ora rischia di perdere anche la convocazione.

Francia, Pogba ammette: «Ho pagato lo stregone, ma non per il malocchio». Nuove rivelazioni sul centrocampista, dopo le accuse del fratello
Un’azione di Pogba durante il precampionato con la maglia della Juventus (Getty)