Che coincidenze, alle volte. Francesco Romano Bernardini, figlio di Massimo, il noto giornalista, scrittore, autore tivù e conduttore di Tv Talk su RaiTre e di Nessun dorma su RaiCinque, è entrato da pochissimi mesi nell’organico del ministero della Cultura guidato dall’ex direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano. In particolare Bernardini fa parte dello staff del sottosegretario Gianmarco Mazzi, nel ruolo di addetto alla comunicazione e ufficio stampa. Il 36enne in passato è stato per otto anni ufficio stampa e redattore della trasmissione televisiva Otto e mezzo, su La7. Sarà senz’altro un caso, ma suo padre si è fatto molto notare sui social per un intervento decisamente controcorrente rispetto alle reazioni che stanno suscitando le controverse dichiarazioni (le ennesime) del ministro delle Politiche agricole Francesco Lollobrigida, che dopo aver parlato di sostituzione etnica ha continuato, citando ancora una «etnia italiana» da difendere, a dimostrazione che più che uno scivolone si trattasse proprio di un suo malcelato pensiero. Ebbene Bernardini ha twittato: «Credo che sia evidente a tutti che non esiste una razza italiana… Esiste però una cultura, un’etnia italiana, quella che la Treccani definisce “raggruppamento linguistico culturale”, da tutelare. Condivisibile o no, quella del min @FrancescoLollo1 mi sembra un’idea da rispettare».
"Credo che sia evidente a tutti che non esiste una razza italiana…Esiste però una cultura, un'etnia italiana, quella che la Treccani definisce raggruppamento linguistico culturale”, da tutelare. Condivisibile o no, quella del min @FrancescoLollo1 mi sembra un’idea da rispettare
— Massimo Bernardini (@MaxBernardini) May 12, 2023
«Molte infamanti insinuazioni (lo fa per mantenere il suo posto in Rai)»
Nel profluvio di commenti sotto il post, tra i più meravigliati c’era chi gli ha chiesto esplicitamente: «Ma cosa le è successo?». È stato lo stesso giornalista a rispondere – prima del gesto clamoroso di cancellare l’account Twitter – a una delle critiche più gettonate, e cioè quella che faceva riferimento al posto in Rai da mantenere, in un momento caldo di nomine e cambi al vertice nella tivù pubblica: «Chiudo il dibattito sulle parole di @FrancescoLollo1: molti confronti fruttuosi, alcuni chiarimenti, molti follower bloccati per le loro infamanti insinuazioni (lo fa per mantenere il suo posto in Rai) che mi hanno vomitato addosso. Sappiatelo: fate prima a smettere di seguirmi». Da una parte la poltrona in Rai, dall’altra quello del figlio: a pensar male si fa peccato, ma a qualcuno non è sfuggita la doppia correlazione…
