L’arresto di Donald Trump, Vladimir Putin in manette o in ginocchio davanti a Xi Jinping. Senza dimenticare Papa Francesco che balla in discoteca oppure avvolto in un piumino bianco. Sono alcune delle immagini diventate virali degli ultimi giorni, che hanno animato l’opinione pubblica sui social network. Eppure sono foto fake. Si tratta del lavoro di Midjourney, software di intelligenza artificiale creato negli Stati Uniti. L’evoluzione del deepfake – tecnica che sovrappone due scatti per creare un inedito fasullo – è disponibile su un apposito sito o tramite il social Discord. Per quanto verosimili, le foto dell’IA presentano ancora dei punti deboli che consentono un facile riconoscimento. Ecco come individuarli e come funziona il software.

Midjourney, come riconoscere le foto fake create dall’IA
Autore delle immagini virali è Midjourney, software creato a San Francisco da David Holz. Si tratta di un programma text-to-image, ossia in grado di generare immagini partendo da un testo scritto. Ed è disponibile in Rete: basta andare sul sito apposito che consente di divertirsi per 25 minuti prima di dover sottoscrivere un abbonamento. Il prezzo varia dai 10 ai 60 dollari al mese, a seconda delle funzionalità cui si vuole accedere. Come funziona però il software? Per utilizzarlo, è sufficiente scrivere il comando “/imagine”, seguito da una descrizione in inglese del soggetto che si vuole creare. Si tratta però della semplice funzione di base, cui poter aggiungere altri input per migliorare ancora di più la qualità dell’immagine in poche mosse e breve tempo.

Le foto fake di Midjourney sono incredibilmente verosimili, tanto che in molti sui social sono caduti nel tranello. Basti pensare ad esempio alla foto di Papa Francesco con indosso un piumino bianco, condivisa migliaia di volte online. Tuttavia, almeno per il momento, è possibile riconoscere le immagini false facendo un po’ di attenzione ai dettagli. Come ha riportato l’esperto di IA Henry Ajder a Business Insider, nonostante i continui aggiornamenti i software di intelligenza artificiale hanno ancora problemi nel ricreare le mani. Nel caso dell’immagine del pontefice, ad esempio, la tazzina da caffè nella mano destra appare come un «pasticcio deformato». Difetti anche negli occhiali da vista, che presentano secondo Ajder una chiara «incoerenza con l’ombreggiatura sul viso». Stesso discorso per l’immagine virale di Putin in ginocchio davanti a Xi Jinping. La testa del presidente russo è troppo grande, il piede fuori asse.

La reazione di Papa Francesco e gli altri casi, da Burger King a Harry Potter
Lunedì scorso, all’incontro dei Minerva Dialogues con esperti e scienziati in Vaticano, Papa Francesco ha dedicato parte del suo discorso all’IA. «La tecnologia è di grande aiuto per l’umanità», ha detto il Santo Padre. «Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha il potenziale per dare un contributo benefico». Bergoglio ha però confermato come sia necessario agire in «modo etico e responsabile» nella progettazione e nella finalizzazione al fine di rispettare la dignità umana. Intanto l’IA ha già invaso anche la pubblicità online. Burger King Germany ha chiesto a Midjourney di sviluppare alcune idee per nuovi prodotti. Su Instagram si possono così trovare i cheeseburger nuggets e le onion ring donuts con immagini incredibilmente reali.
In Rete è possibile persino trovare una sfilata di Balenciaga con i personaggi di Harry Potter. Realizzato tramite Midjourney dal creator demoflyingfox, il video e le foto fake hanno sorpreso i fan del maghetto di J.K. Rowling e dell’alta moda. Non solo Harry, ma anche Ron ed Hermione vestono l’iconico stile della maison. «Tu sei un Balenciaga Harry», si sente dire a Hagrid nella frase di apertura, che ricorda molto da vicino il momento del libro in cui il protagonista scopre i suoi poteri magici. Nel video appaiono diversi altri personaggi, dal preside Albus Silente a Severus Piton fino all’elfo Dobby e al villain Voldemort.