Forza Italia perde 4 big non ricandidati: «Nemmeno consultati per le liste»
L'accusa degli (ex) azzurri è quella di aver scelto profili non radicati sul territorio guardando più «all'appartenenza ad un club» che non al merito e agli anni di militanza. Anche due consiglieri comunali campani verso l'addio.
Terremoto in corso tra le fila campane di Forza Italia, dove quattro big hanno abbandonato il partito per le modalità con cui sono state redatte le liste dei candidati alle prossime elezioni politiche. Durante una conferenza stampa congiunta, hanno lamentato la preferenza di profili «senza alcun radicamento territoriale» a discapito di chi, come loro, ha militato attivamente per tanti anni.
Forza Italia perde 4 big in Campania
Si tratta di quattro personalità importanti per la forza politica di Silvio Berlusconi: Carlo Sarro, parlamentare uscente e punto di riferimento nel casertano, Domenico De Siano, a lungo coordinatore regionale, Marzia Ferraioli, deputata, e Antonio Pentangelo, per anni guida del partito nell’area metropolitana di Napoli.
Riunitisi all’Hotel Mediterraneo, gli (ormai ex) esponenti azzurri hanno così motivato il loro addio: «C’è stata una forte mancanza di risposte ai nostri tentativi di contatto con il vertice nazionale di Forza Italia. Riteniamo quindi che, di fronte a questo silenzio che rende ancora più incomprensibile quanto accaduto, non ci siano più le condizioni di agibilità politica per continuare a militare nel partito». Nessuno, ha spiegato Sarro, ha fornito spiegazioni sul perché siano stati preferiti «candidati non radicati nel territorio, come accaduto a Caserta». Parole che suonano come un attacco al coordinatore regionale Fulvio Martisciello, che «non ci ha mai consultato prima di presentare le liste» e non ha chiarito perché loro quattro non ne facciano parte.
Ancora più duro l’affondo di De Siano, che ha denunciato la costruzione di «una sorta di club dove ci sono gli iscritti candidati alle prossime elezioni politiche» che, ha ribadito, «non conosco, non so chi siano e non li ho mai sentiti nominare». Di qui il timore che le liste non siano state formate secondo la logica del merito e dell’appartenenza al territorio ma in base «all’appartenenza ad un gruppo ristretto».
Anche due consiglieri comunali verso l’addio
Sarro, De Siano, Ferraioli e Pentagelo rischiano però di non essere i soli ad abbandonare Forza Italia. Anche due consiglieri comunali azzurri, Salvatore Guangi e Iris Savastano, hanno espresso le loro perplessità sulle liste e, in occasione della conferenza stampa dei quattro parlamentari, il primo è intervenuto telefonicamente annunciando di essere in una fase di riflessione: «Dovremo rivederci con Iris per fare il punto della situazione. Quello che è stato fatto dal coordinamento è stato un obbrobrio. La settimana prossima daremo comunicazioni ai nostri elettori sul da farsi ma, ad oggi, non mi sento di dire di votare FI».