Le nuvole scure, lo squarcio improvviso e poi lei, la più temuta dagli operatori agricoli e florovivaistici: la grandine. Considerata una vera e propria disgrazia per chi è legato alla terra professionalmente, oltre che umanamente, ieri si è abbattuta con violenza sulla Puglia, in particolare a Foggia, facendo cadere nella disperazione un fioricoltore che non ce l’ha fatta ad affrontare da solo quello che stava accadendo davanti ai suoi occhi. Per quanto disperato, ha avviato una diretta sui social e ha condiviso con gli utenti il dolore che stava provando: i tulipani del suo campo perivano uno dopo l’altro sotto i colpi della grandine. Per ogni centimetro distrutto, Giuseppe piangeva e piangeva ancora, ripetendo solo «Sta grandinando, i tulipani non ci sono più. È finita». Lo ha ripetuto con la voce rotta dalla disperazione, lo ha ripetuto con le mani bloccate dall’impotenza di non poter fare nulla per fermare quel disastro.
Il video del fioricoltore di Foggia e dei tulipani distrutti
Giuseppe Savino è un imprenditore foggiano che ieri ha visto la distruzione dove fino a pochi minuti prima c’era colore, vivacità, e investimento, quello che sarebbe dovuto rientrare con la vendita dei tulipani. Nelle sue lacrime, la consapevolezza di non poter rimediare.
La grandine ha distrutto il suo campo di tulipani. Giuseppe Savino, agricoltore di #Foggia, pubblica il video del suo pianto disperato sui social. #ClimateCult #grandine pic.twitter.com/1NCDhMGYYO
— Simona Berterame (@BerterameSimona) March 27, 2023
La sua azienda florovivaistica era diventata una vera e propria attrazione turistica dove le persone, pagando un biglietto d’ingresso, potevano trascorrere un’intera giornata non solo tra i fiori ma anche nella cascina immersa nel campo di tulipani. La perturbazione di ieri è giunta proprio a ridosso di un evento che Giuseppe aveva in programma tra qualche settimana, ma la reazione di coloro che avevano già aderito con l’acquisto del biglietto è stata speciale: «Non vogliamo il rimborso, quel denaro può servire per ripartire, aiutiamo Giuseppe». Qualcuno ha proposto di «lasciare la vendita dei biglietti aperta: compriamoli lo stesso e aiutiamo Giuseppe».
La commozione del web
Commozione e solidarietà stanno muovendo decine di persone in tutta Italia, con parole pubblicate sui social da diversi utenti. Tra questi un collega di Giuseppe: «Quando vi chiedete cosa significa investire in agricoltura…è questo: fatica, sudore e spesso lacrime purtroppo per eventi improvvisi, come questo. Un abbraccio caro Giuseppe Savino, sappiamo bene anche noi cosa significa perdere tutto il lavoro fatto».