Foggia, diplomi e attestati falsi: tre arresti tra cui un ex deputato

Claudio Vittozzi
11/01/2023

La «fabbrica» forniva anche corsi di formazione fasulli dal valore di 25mila euro

Foggia, diplomi e attestati falsi: tre arresti tra cui un ex deputato

Maxi operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto una fabbrica che produceva diplomi contraffatti in provincia di Foggia. Per ora sono state arrestate 3 persone tra cui un ex deputato.

A Foggia è stata scoperta una fabbrica di falsi diplomi e attestati ed è stato arrestato anche un ex deputato.
Guardia di Finanza (Getty Images)

La scoperta della fabbrica di diplomi falsi a Foggia

Scoperta una maxi fabbrica che produceva diplomi falsi dalla Guardia di Finanza in provincia di Foggia, dove sono stati effettuati tre arresti. Tra le persone arrestate è coinvolto anche l’ex deputato Nicandro Marinacci. Agli arresti domiciliari sono finiti il figlio dell’ex deputato, Vincenzo, attuale consigliere comunale di San Nicandro Garganico, e Roberto Melchionda. La Guardia di Finanza ha perquisito sei province: oltre quella dauna, anche Barletta-Andria-Trani, Pescara, Avellino, Napoli e Salerno.

Le accuse, che pendono sul conto degli accusati, sono di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di decine di reati di truffa, falsità ideologica e materiale in atti pubblici e contraffazione ed uso di sigilli dell’Unione Europea, della Repubblica Italiana, della Regione Campania ed altri enti pubblici.

A Foggia è stata scoperta una fabbrica di falsi diplomi e attestati ed è stato arrestato anche un ex deputato.
Guardia di Finanza in strada (Getty Images)

Le indagini della polizia

Le indagini guidate dalla Procura della Repubblica di Foggia, alimentano le tante denunce presentate da diversi studenti nel corso degli anni, classificandosi parte offesa, nei confronti di un Istituto privato di formazione con sede in Provincia di Foggia e sedi su altri territori dove si sarebbero svolti falsi corsi per i diplomi di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) ed Operatore Socio Sanitario Specializzato (O.S.S.S.). Infatti, la struttura avrebbe garantito il conseguimento dei titoli a soggetti che non avevano completato il percorso formativo o privi dei requisiti richiesti dalla normativa vigente.

Le prime denunce provengono dai vincitori non rientranti nelle graduatorie del concorso pubblico emanato durante il periodo critico del COVID, la causa principale era che non si potevano riconoscere i titoli presentati all’esito delle successive verifiche. L’attività investigativa, svolta dalla tenenza di San Nicandro Garganico e durata oltre un anno, ha visto coinvolti 33 persone colpevoli di truffa e altri capi d’accusa.