I No Vax all’interno del corpo di ballo della Scala mettono a rischio la Prima di La Bayadère di Ludwig Minkus, che con la storica coreografia di Rudolf Nueyev.
All’interno del teatro milanese, infatti, più di un quarto del corpo di ballo, formato complessivamente da ottanta danzatori, non si è ancora vaccinato. Sarebbero alcuni maître de ballet No Vax, che oggi potrebbero salire a tre, ad aver provocato il nuovo focolaio di Covid che mette a rischio la Prima di La Bayadère di Ludwig Minkus, che con la storica coreografia di Rudolf Nueyev. Lo spettacolo dovrebbe aprire mercoledì 15 la stagione di balletto del Piermarini.
I No Vax alla Scala mettono a rischio la Prima
La notizia clamorosa filtra dal teatro, che però aspetta l’esito dei nuovi esami per prendere le decisioni e si trincera dietro il rispetto della privacy. Secondo fonti sindacali riportate da Repubblica uno degli istruttori di ballo No Vax avrebbe avuto la conferma contrattuale tre mesi fa. Da quanto s’apprende in totale, sono risultati positivi 12 ballerini di cui 9 risultano non vaccinati.

Sempre secondo voci di corridoio oggi si dovrebbe conoscere l’esito dei tamponi molecolari a cui sono stati sottoposti non solo i danzatori ma anche ma anche l’intero apparato produttivo.
Venti comparse sono già state isolate dopo essere risultate positive. A quanto pare una di loro sarebbe stata in contatto stretto con un maître de ballet non vaccinato.
In attesa dei tamponi si studia il futuro della Prima
Fino a pochi giorni fa infatti il tampone quotidiano era obbligatorio solo per i ballerini e non per gli insegnanti, che hanno invece l’obbigo di portare la mascherina durante le prove. Il contagio poi si sarebbe esteso a due ragazzi dell’Accademia.
Resta da capire se alla fine sarà necessario non solo rinviare la prima di La Bayadère, ma anche cambiare il cast dei protagonisti. Alcuni di loro potrebbero avere avuto contatti stretti con i contagiati.
Per il debutto, erano previsti Nicoletta Manni nel ruolo di Nikya, Nicola Del Feo in quello di Solor e Virna Troppi in quello di Gamzatti. Il 21 dicembre, invece, era previsto che in scena sarebbero stati sostituiti, rispettivamente, da Martina Arduino, Marco Agostino e Alice Mariani. Il 31 dicembre e il 7 gennaio da Vittoria Valerio, Claudio Coviello e Alessandra Vassallo. Mentre nelle recite del 5 e dell’8 gennaio il ruolo di protagonisti risulta assegnato all’étoile ospite Svetlana Zakharova, in coppia con il primo ballerino scaligero Timofej Andrijashenco, che nella vita è il compagno di Nicoletta Manni, e con Maria Celeste Losa nella parte di Gamzetti.