Focolaio Covid a Cervinara, De Luca: «Rischio zona rossa per una festa a scuola»
Boom di contagi in provincia di Avellino e lockdown sfiorato: «Esempio di quanto potrebbe accadere se non prevale il senso di responsabilità di tutti».
In due settimane, nel comune di Cervinara, provincia di Avellino, sono stati registrati 75 casi di positività al Covid. Di questi, 15 riguardano minori al di sotto dell’età vaccinabile: in sette frequentano la stessa classe a scuola. La situazione, come spiega una nota di Palazzo Santa Lucia, sede centrale della Giunta Regionale della Campania, è attualmente sotto controllo. Non ci sono infatti casi gravi e tutti i positivi sono stati posti in quarantena. Insieme a loro, anche i contatti più prossimi, per un totale di 200 persone in isolamento. In più, in più locali dove si è nato il focolaio sono stati chiusi. Tuttavia, come ha sottolineato il governatore Vincenzo De Luca, Cervinara ha rischiato seriamente di passare in zona rossa. E non è detto che non possa accadere nel prossimo futuro.
Focolaio Covid a Cervinara, cosa ha detto De Luca
«Cervinara è stata sull’orlo di una chiusura completa, di un’altra zona rossa. Quanto è accaduto, conseguentemente a una festa a scuola, con le tempestive misure adottate da un bravo sindaco, d’intesa con l’Asl e la Regione, ha evitato conseguenze più gravi ma è l’esempio di quanto potrebbe accadere se se non prevale il senso di responsabilità di tutti», ha detto il presidente della Regione Campania: «Occorre, ora più di prima, rispettare in maniera rigorosa tutte le misure di contrasto alla diffusione del virus, a cominciare dalle vaccinazioni, uso delle mascherine, distanziamento».
Focolaio Covid a Cervinara, messe sospese
Decisamente favorevole alla terza dose di vaccino, ma contrario alla sua somministrazione per fasce di età e critico nei confronti delle proteste No Green Pass di Trieste, «città violentata da una massa di imbecilli», De Luca non ha usato mezzi termini per descrivere ciò che è accaduto (e sta accadendo) nell’avellinese. Dove, per limitare i contagi, i sacerdoti hanno deciso di sospendendo tutte le funzioni religiose per qualche giorno. Sempre a proposito di De Luca, è notizia di ieri che il governatore della Campania è infatti indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sui rapporti tra l’amministrazione comunale e alcune cooperative sociali di Salerno.