Focolaio Covid a Cervinara, De Luca: «Rischio zona rossa per una festa a scuola»

Redazione
06/11/2021

Boom di contagi in provincia di Avellino e lockdown sfiorato: «Esempio di quanto potrebbe accadere se non prevale il senso di responsabilità di tutti».

Focolaio Covid a Cervinara, De Luca: «Rischio zona rossa per una festa a scuola»

In due settimane, nel comune di Cervinara, provincia di Avellino, sono stati registrati 75 casi di positività al Covid. Di questi, 15 riguardano minori al di sotto dell’età vaccinabile: in sette frequentano la stessa classe a scuola. La situazione, come spiega una nota di Palazzo Santa Lucia, sede centrale della Giunta Regionale della Campania, è attualmente sotto controllo. Non ci sono infatti casi gravi e tutti i positivi sono stati posti in quarantena. Insieme a loro, anche i contatti più prossimi, per un totale di 200 persone in isolamento. In più, in più locali dove si è nato il focolaio sono stati chiusi. Tuttavia, come ha sottolineato il governatore Vincenzo De Luca, Cervinara ha rischiato seriamente di passare in zona rossa. E non è detto che non possa accadere nel prossimo futuro.

Focolaio Covid a Cervinara, cosa ha detto De Luca

«Cervinara è stata sull’orlo di una chiusura completa, di un’altra zona rossa. Quanto è accaduto, conseguentemente a una festa a scuola, con le tempestive misure adottate da un bravo sindaco, d’intesa con l’Asl e la Regione, ha evitato conseguenze più gravi ma è l’esempio di quanto potrebbe accadere se se non prevale il senso di responsabilità di tutti», ha detto il presidente della Regione Campania: «Occorre, ora più di prima, rispettare in maniera rigorosa tutte le misure di contrasto alla diffusione del virus, a cominciare dalle vaccinazioni, uso delle mascherine, distanziamento».

Focolaio Covid a Cervinara, messe sospese

Decisamente favorevole alla terza dose di vaccino, ma contrario alla sua somministrazione per fasce di età e critico nei confronti delle proteste No Green Pass di Trieste, «città violentata da una massa di imbecilli», De Luca non ha usato mezzi termini per descrivere ciò che è accaduto (e sta accadendo) nell’avellinese. Dove, per limitare i contagi, i sacerdoti hanno deciso di sospendendo tutte le funzioni religiose per qualche giorno. Sempre a proposito di De Luca, è notizia di ieri che il governatore della Campania è infatti indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sui rapporti tra l’amministrazione comunale e alcune cooperative sociali di Salerno.