La notizia che la vide protagonista fece, in poche ore, il giro del web: il caso della preside licenziata per aver mostrato, durante una lezione di storia dell’arte, il David di Michelangelo, considerato pornografico dal genitore di un suo studente, Hope Carrasquilla – la ex preside Tallahassee Classical School della Florida – riempì le prime pagine dei giornali. Ieri la donna, accompagnata dal marito e dai due figli, è stata ricevuta dalla direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg, per conoscerla di persona.

La preside licenziata in visita alla Galleria che ospita il David di Michelangelo
La Hollberg, come riportato da Artemagazine, ha dichiarato: «Non c’è niente di sbagliato nel corpo umano. È un immenso piacere avere la signora Carrasquilla nostra ospite, alla Galleria dell’Accademia di Firenze. Sono contenta di poterle dare il benvenuto e di introdurla alle bellezze del nostro museo, oltre che presentarle direttamente il David, una scultura che, ribadisco come già detto, non ha niente a che vedere con la pornografia. È un capolavoro, rappresenta un simbolo religioso di purezza e innocenza, la vittoria del bene contro il male. La sua nudità è espressione chiara del pensiero del Rinascimento, che mette l’uomo al centro dell’attenzione. Da tutto il mondo vengono ogni anno in processione per ammirarlo e moltissimi sono americani. In questo periodo oltre il 50 % dei visitatori viene dagli Stati Uniti. Sono sicura che la signora Carrasquilla troverà qui, a Firenze, l’accoglienza e la solidarietà che si merita».
I ringraziamenti della preside
La preside ha ringraziato per l’invito, affermando di essere «veramente impressionata dalla scultura del David» specificando che a colpirla di più è stato il fatto che «l’intera Galleria è stata costruita per lui». La donna ha concluso dicendo: «È bellissimo perché sembra di entrare in una chiesa fatta per contenere la purezza di questa figura di cui cogli anche tutta la sua umanità che è l’aspetto che amo più. Ho sempre detto ai miei ragazzi guardate come è stata realizzata la pelle. Non c’è niente di sbagliato nel corpo umano. Michelangelo non ha fatto niente di sbagliato, non poteva altro che scolpirlo in questo modo, non poteva essere altrimenti che così. È meraviglioso e sono veramente felice di essere qui».