La finale di Champions League di sabato scorso continua a far parlare di sé. Ma non è la quattordicesima vittoria di marca Real Madrid la notizia del giorno, né il gol di Vinicius Jr o le parate dell’estremo difensore Courtois. Tiene banco in Francia, infatti, la questione legata alla massiccia presenza di tifosi del Liverpool fuori dallo Stade de France senza biglietto. Un vero e proprio assalto, che ha condizionato il pre-gara e anche lo stesso match, iniziato con mezz’ora di ritardo. La vicenda rischia di creare quasi un caso diplomatico: da una parte il Regno Unito ha criticato la gestione della situazione da parte della polizia locale, dall’altra il ministro dello sport francese, Amelie Oudea-Castera, ha attaccato il club inglese.

La finale di Parigi: in 40mila «senza biglietto o con un biglietto falso»
C’è chi attacca la Francia per la gestione della folla fuori dallo Stade de France e chi il Liverpool per aver «abbandonato i propri tifosi». La finale di Champions League persa 1-0 dai Reds contro il Real Madrid continua a far discutere. Dal Regno Unito la polemica è deflagrata con le autorità pronte a presentare esposti e sollecitare indagini sull’utilizzo «profondamente preoccupante», da parte della polizia parigina, di spray urticanti e lacrimogeni. Non ci sta, dall’altra parte della Manica, la ministra Amelie Oudea-Castera. Circa «30-40 mila tifosi» erano «senza biglietto o con un biglietto falso», ha rivelato a RTL. Poi ha aggiunto che «faremo un approfondimento, ma le responsabilità sono molteplici. L’Uefa, una mancanza di steward di livello, i problemi nelle aree di controllo».
Oudea-Castera: «Il Liverpool ha abbandonato i tifosi. Nessun problema per il Real»
L’affondo della ministra dello sport è ai danni del Liverpool. «Ha abbandonato i propri tifosi e questo ha fatto una grande differenza», ha dichiarato durante l’intervista, specificando che il Real Madrid non ha avuto «nessun problema». La società spagnola, infatti, «ha supervisionato l’arrivo dei suoi tifosi a Parigi fornendo autobus all’aeroporto per organizzare gli spostamenti da un punto all’altro». Oltre 2mila gli agenti intorno all’impianto, con una presenza di forze dell’ordine pressoché raddoppiata rispetto al solito. Ciò nonostante «hanno grandi difficoltà a regolare il flusso a causa dell’enorme afflusso di spettatori senza un biglietto regolare».

Le indagini: 48 fermati, 15 in arresto
In Francia sabato sera sono state fermate 48 persone, ma molti erano minorenni e sono stati revocati, per loro, i provvedimenti inizialmente preposti. Restano in carcere, invece, 15 persone. France Presse denuncia che, oltre ai problemi legati ai biglietti falsi, «c’è un numero importante di denunce contro ignoti per furti e scippi con la violenza».