Filippo Ganna fuori dal Giro d’Italia, proprio alla vigilia della cronometro di Cesena. Il ciclista italiano, re delle crono, è infatti risultato positivo al Covid dopo aver accusato lievi sintomi influenzali nelle ore successive alla tappa di Campo Imperatore. In base al regolamento della Corsa Rosa, Ganna è stato costretto ad abbandonare la gara.
Filippo Ganna will regrettably not line up to contest today’s Stage 8 of the 2023 #Giro, after testing positive for Covid-19 and displaying mild, flu-like symptoms.
Filippo will now rest and recover fully before resuming his remaining 2023 race programme. pic.twitter.com/90rVQyhIQ7
— INEOS Grenadiers (@INEOSGrenadiers) May 13, 2023
L’annuncio da parte della sua squadra
«Dopo essere risultato positivo al Covid-19 e aver mostrato lievi sintomi simil-influenzali, Filippo deve lasciare il Giro. Ora Ganna si riposerà e si riprenderà completamente prima di riprendere il suo restante programma di gare per la stagione 2023», ha reso noto la sua squadra, la Ineos Grenadiers, prima della partenza dell’ottava tappa della Corsa Rosa, 207 chilometri da Terni a Fossombrone. Quello di Ganna è il quarto caso al Giro, dopo quelli del francese Clément Russo e dei giovani italiani Giovanni Aleotti e Nicola Conci.

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Sarebbe stato tra i favoriti della nona tappa
È la prima volta che Ganna si ritira dal Giro d’Italia: Presente nel 2020 e nel 2021, aveva concluso entrambe le edizioni, collezionando sei successi di tappa e cinque giorni in maglia rosa. Quest’anno ha chiuso al secondo posto la crono inaugurale della Costa dei Trabocchi. Domani si sarebbe presentato tra i favoriti alla seconda prova contro il tempo: 35,6 chilometri della nona tappa da Savignano sul Rubicone a Cesena.

Il Covid è costato il Giro anche a Ciccone
Ganna era risultato già positivo al Covid-19 a novembre del 2020. Fresco Campione del Mondo a cronometro (titolo conquistato a Imola e poi bissato nelle Fiandre nel 2021), era stato costretto a rinunciare agli Europei di ciclismo su pista andati in scena a Plovdiv, in Bulgaria. Ganna aveva contrasse una forma piuttosto aggressiva della malattia, negativizzandosi poi solo dopo diverse settimane. Sempre a causa del Covid era stato costretto a rinunciare al Giro d’Italia Giulio Ciccone. Risultato positivo al Coronavirus il 25 aprile, ovvero a pochi giorni dalla partenza, Ciccone era l’unico italiano con qualche velleità di classifica, in grado di battersi con i migliori al mondo per un piazzamento finale di prestigio e non solo per una vittoria di tappa.