Nell’anniversario della scomparsa del celebre attore, avvenuta 6 anni fa, spunta una figlia segreta di Bud Spencer. Si chiama Carlotta Rossi, è una producer di 46 anni che vive a Londra, e dice di essere figlia di Carlo Pedersoli, una vera icona del cinema italiano. Una vera e propria bomba esplosa oggi, 27 giugno, nel giorno dell’anniversario della morte dell’attore, avvenuta 6 anni fa, quando il gigante aveva 86 anni. Ora le intenzioni della donna, assistita dagli avvocati Marco Feroci e Francesca Agnisetta, sono di dimostrare il legame parentale con quell’uomo che per anni non le «ha fatto mancare nulla», seppur a distanza.

Carlotta Rossi: «Sono la figlia di Bud Spencer»
La 46enne producer Carlotta Rossi è figlia di Giovanna Michelina Rossi, scomparsa nel 2015, un anno prima dello stesso Pedersoli. I due avrebbero avuto una storia d’amore clandestina negli anni ’70, a quanto racconta la stessa Carlotta, mentre Bud Spencer era già sposato. Lei sarebbe nata da questa relazione. E sebbene la donna abbia sempre tenuto fede alla richiesta della madre di non avanzare alcuna rivendicazione, adesso ha chiesto agli eredi un risarcimento. Nel documento presentato si parla «del danno subito per la sostanziale mancanza della figura paterna nell’intero arco della vita». Adesso sarà l’esame del dna a dire se Carlotta Rossi è davvero la figlia di Bud Spencer.
Il racconto di Carlotta Rossi
Non è un caso che la notizia esca proprio a 6 anni dalla morte dell’attore. Oggi, infatti, la donna ha pubblicato su Apple Book un memoir, dal titolo A metà, in cui racconta il rapporto con il padre, un uomo di cui «non avevo il numero privato, era sempre lui a chiamarci». Lo ha raccontato al Corriere della Sera da Londra. «Avevo solo il fisso dell’ufficio, dove rispondeva la segretaria», ha proseguito. «Quando mamma è morta ho telefonato a Giuseppe Pedersoli, il suo primogenito, di cui mi ero procurata il cellulare perché lavoriamo nello stesso ambiente. La telefonata è durata 30 secondi, il minimo indispensabile. Gli ho detto chi fossi e che avevo bisogno di avvisare Carlo. Non l’ho mai più sentito». La donna sostiene che non le abbia mai fatto mancare niente, seppur abbia fatto tutto da lontano.
