8 marzo, il video delle donne Ucraine: «Uccideremo i russi come cani»

Redazione
08/03/2022

Mimetica e fucile in mano, il video delle soldatesse al fronte è diventato immediatamente virale. Diffuso dai canali ufficiali ucraini l'8 marzo racconta il volto femminile della resistenza all'invasione russa.

8 marzo, il video delle donne Ucraine: «Uccideremo i russi come cani»

L’8 marzo, negli ultimi anni, si è rivelato una giornata di lotta. E, mai come quest’anno, per molte donne, di sofferenza. Basti pensare alle tante ucraine costrette insieme ai figli a lasciare il Paese distrutto dalle bombe dopo l’invasione russa. O a quante, rappresentano oltre il 15 per cento della forza militare totale del Paese, imbracciano le armi. Ci sono poi quelle che si occupano di scorte di medicinali e viveri, comunque in prima linea nella resistenza del Paese.

 

Ucraina, le donne al fronte contro l’esercito russo

Il video in cui alcune di loro imbracciano il fucile e minacciano l’esercito russo è diventato in fretta virale. «Siamo le donne dell’Ucraina, abbiamo visto i nostri uomini feriti per proteggere la nostra terra, abbiamo messo in sicurezza i nostri figli e adesso prendiamo le armi», spiegano senza troppi giri di parole nel filmato rilanciato dai canali social ufficiali di Kiev. E ancora: «Distruggeremo il nemico in ogni zona della nostra terra, in ogni città, ogni villaggio e ogni foresta. Vi uccideremo come cani rabbiosi, gloria all’Ucraina!».

 

Un monito forte che accantona ogni stereotipo di genere e pone al primo posto la libertà come patrimonio collettivo. Tra di loro ci sono donne comuni, ma anche volti noti come la miss Anastasiia Lenna o la deputata di opposizione Kira Rudik. E ancora, la pittrice Zarvanytska: «L’8 marzo non ci serve, le donne ucraine ora sono in prima fila per paese».

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