Ferrero ritira gli ovetti Kinder in Inghilterra e Irlanda a causa della salmonella
L'Fsa ha lanciato l'allarme su almeno 63 casi di salmonella collegati ad alcuni lotti di ovetti prodotti in Belgio. Il colosso dolciario li ritira volontariamente in maniera precauzionale.
Inghilterra e Irlanda fanno i conti con un grosso focolaio di salmonella che potrebbe essere collegato agli ovetti Kinder. La notizia è stata rivelata dall’agenzia Fsa. Ferrero, il colosso italiano dei dolci, ha deciso di ritirare immediatamente alcuni dei lotti per il «potenziale collegamento con un focolaio di salmonella». I media inglesi hanno prontamente citato l’Fsa, la Food Standards Agency, che controlla la sicurezza degli alimenti. Il ritiro ha scopo precauzionale ma il provvedimento potrebbe essere presto esteso ad altri Paesi.

Fsa: «63 casi di malattie legate ai prodotti»
I celebri ovetti di cioccolato al latte che milioni di bambini in tutto il mondo hanno mangiato per generazioni, stavolta potrebbero nascondere una sorpresa non particolarmente gradita. L’Fsa ha affermato che «almeno 63 casi di malattie legate ai prodotti sono stati identificati. In gran parte sono stati colpiti bambini sotto i 5 anni». I lotti al centro del ritiro sono stati realizzati nello stabilimento di Arlon in Belgio e hanno scadenza compresa tra l’11 luglio e il 7 ottobre 2022. Si tratta dei celebri Kinder sorpresa, venduti sia singolarmente sia in confezioni multiple.
#FoodAlert Recall of Some Kinder Surprise 20g and Kinder Surprise 20g x3 Due to the Possible Presence of Salmonella. For more on this alert, see: https://t.co/lY9k2wWQ1R. pic.twitter.com/a3XOOrkF28
— FoodSafetyAuthority (@FSAIinfo) April 2, 2022
Ferrero: «Misura precauzionale»
Intanto la Ferrero ha pubblicato un avviso in cui spiega la sua posizione. «Stiamo richiamando volontariamente lotti selezionati di Kinder Surprise come misura precauzionale», specifica il colosso dolciario, «dal momento che siamo venuti a conoscenza di un possibile collegamento a una serie di casi segnalati di salmonella». Adesso si cercherà di capire se il provvedimento interesserà anche altri Paesi oltre a Inghilterra e Irlanda.
L’invito dell’Fsa: «Controllate i prodotti già a casa»
L’Fsa, tramite la sua responsabile degli incidenti, Tina Potter, ha voluto lanciare un messaggio alla popolazione. «Sappiamo che questi particolari prodotti sono apprezzati dai bambini piccoli, soprattutto con l’avvicinarsi della Pasqua. Invitiamo quindi i genitori e i tutori dei bambini a controllare se qualche prodotto già in casa sia interessato da questo richiamo». Un appello alla prudenza che fermerebbe sul nascere l’eventuale diffusione della salmonella.
