Fedez operato al San Raffaele di Milano: per il quadro clinico ci vorrà qualche giorno
L'indiscrezione lanciata dal Coriere della sera non ha ancora trovato conferme ufficiali. L'ultimo post del rapper risale a lunedì e annuncia che quella successiva sarebbe stata una giornata importante.
Lo aveva annunciato sui social. Una storia Instagram lunedì sera per raccontare che quella successiva sarebbe stata una giornata importante. Il motivo è presto detto: ieri, 22 marzo, Fedez è stato ricoverato e operato all’ospedale san Raffaele di Milano. Lo ha spiegato il Corriere della sera, aggiungendo che «i prossimi giorni saranno fondamentali per definire con precisione il quadro clinico». Il cantante, conduttore tv e influencer, infatti, sarebbe ancora in attesa di alcuni risultati d’esame, necessari per stabilire anche la terapia che dovrà seguire. Con lui c’era anche la moglie Chiara Ferragni. All’indiscrezione per il momento non ha fatto seguito alcuna conferma ne dal diretto interessato ne dalla struttura ospedaliera. Sui social tutto è rimasto fermo a lunedì sera, quando Fedez scrisse: Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno scritto in questi giorni, mandando tanta positività. Grazie a mia moglie che è sempre al mio fianco giorno e notte, grazie alla mia famiglia e ai miei amici che hanno fatto di tutto per tenere alto il morale. Grazie alle nostre due stelle, che riescono a creare una magia senza nemmeno rendersene conto: darmi la forza di affrontare tutto questo. Un ultimo riferimento ovviamente ai figli Leone e Vittoria, mentre la storia era stata ricondivisa dalla moglie Chiara Ferragni.

Fedez, sei giorni fa sui social l’annuncio della malattia
Prima ancora, ormai sei giorni fa, era stata la volta dell’annuncio della malattia, sempre sui social: «Purtroppo mi è stato trovato un problema di salute che comporta un percorso importante che dovrò fare e che mi sento di raccontare. Se il mio racconto riuscirà a dare confronto anche solo ad una persona, che magari non ha la fortuna di essere circondata di affetti come me con la mia famiglia, avrà voluto dire che questa parentesi della mia vita ha avuto una sua utilità».