Monreale piange una giovane vita, strappata via proprio durante quello che avrebbe dovuto essere uno dei giorni più belli della sua vita. Federica Tarallo, assistente sociale di soli 27 anni, è stata ricoverata giovedì scorso all’ospedale Ingrassia. All’improvviso sono sopraggiunte delle complicazioni che hanno richiesto il trasferimento a Villa Sofia, ma i tentativi di salvarla sono stati inutili. Federica è morta dopo aver partorito la sua bambina.
Federica Tarallo morta dopo il parto
La giovane aveva perso due gemellini per un aborto e stava per festeggiare l’arrivo della sua bambina, seppur prematura. Giovedì scorso ha infatti partorito d’urgenza ma in anticipo rispetto allo scadere del termine previsto. Il disperato trasferimento alla terapia intensiva dell’ospedale Villa Sofia è avvenuto il giorno dopo. Così la descrivono i familiari a PalermoToday: «Una ragazza solare alla quale tutti volevano bene e che sognava di diventare mamma. Non vedeva l’ora di poter abbracciare la sua bambina».
Lo sfogo sui social dopo l’aborto
Come anticipato, solo pochi mesi prima della seconda gravidanza Federica aveva avuto un aborto perdendo due gemellini, un vuoto descritto sul suo profilo social con queste parole: «Solo chi c’è passata può capire quello che una donna prova in quella sala operatoria perché lì dovresti entrare per dare alla luce tuo figlio e fare la cosa più bella al mondo e invece entri e senti talmente freddo che penso che un freddo del genere io non l’abbia mai sentito in vita mia, quel giorno un pezzo di me è morto con loro per sempre. Potrò essere esagerata, potrò essere melodrammatica, ma quelli erano i miei figli e adesso non ci sono più e non potrò mai abbracciarli, non potrò mai vedere i loro volti, assistere ai loro primi passi o sentire le loro prime parole. Non mi rimane niente se non qualche foto di me con la pancia o qualche ecografia. Questo dolore non credo che potrà mai passare».