Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

L’ultima piaga dell’India

Nello Stato dell’Uttar Pradesh, già colpito duramente dal Covid, una misteriosa febbre sta uccidendo molti bambini. Si pensa alla dengue ma non sono escluse altre malattie post-monsoniche o una intossicazione alimentare.

1 Settembre 2021 12:52 Camilla Curcio
la misteriosa febbre che ha colpito l'Uttar pradesh

Febbre alta, dolori muscolari, mal di testa, nausea e strane eruzioni su braccia e gambe. Questi i sintomi che, da più di una settimana, si riscontrano in molti dei bambini residenti in alcune città dello stato di Uttar Pradesh, a nord dell’India. Una malattia sconosciuta che non ha nulla a che vedere con il Covid e che ha già causato, oltre al ricovero di oltre un centinaio di pazienti, la morte di almeno 50 persone, con una percentuale alta di vittime soprattutto tra i più piccoli.

Morti in Uttar Pradesh: si teme la dengue

Mentre il Paese è ancora alle prese con la pandemia, i decessi in Uttar Pradesh hanno allarmato la popolazione. Che, ogni giorno, è bombardata dalla stampa con titoli e articoli di giornale che parlano di una ‘misteriosa febbre’ che sembra aver preso di mira le campagne dello Stato più popoloso della nazione. Secondo i medici che, da giorni, trattano i casi nelle zone più colpite, tra cui Agra, Matura, Mainpuri, Etah, Kasganj e Firozabad, si tratterebbe di un’epidemia di dengue, un’infezione virale trasmessa dalle zanzare, diffusa in India da oltre un secolo. Un’ipotesi validata dal fatto che molti malati, appena arrivati in ospedale, presentavano un numero di piastrine bassissimo. Proprio uno dei principali sintomi della patologia in questione, che espone i bambini a un rischio di morte cinque volte più elevato rispetto agli adulti. «La gente sta morendo a una velocità impressionante», ha dichiarato alla Bbc la dottoressa Neeta Kulshrestha, dirigente sanitario a Firozabad, dove 40 persone, di cui 32 minorenni, hanno perso la vita nel giro di sette giorni.

Covid e dengue, il pericolo di un contagio combinato

Ogni anno si registrano circa 100 milioni di gravi casi di dengue al mondo. La zanzara che se ne fa veicolo, la Aedes Aegypti, trova il suo habitat naturale all’interno di recipienti contenenti acqua fresca. «Così come sono gli uomini a garantire a questi insetti l’ecosistema perfetto, sempre loro sono gli unici a poterlo distruggere», ha spiegato il dottor Scott Halstead, uno dei principali esperti di malattie virali causate da zanzare e moscerini. A preoccupare particolarmente l’Oms è, ovviamente, la potenziale diffusione combinata di coronavirus e dengue. Una situazione che, se non risolta in fretta, potrebbe generare conseguenze devastanti per le popolazioni. Soprattutto in uno Stato con più di 200 milioni di abitanti, scarse condizioni igieniche, un alto tasso di malnutrizione e un sistema sanitario poco organizzato.

Le epidemia post-monsoniche

Che si tratti di dengue, però, non è ancora confermato con certezza. In Uttar Pradesh, infatti, la fine dei monsoni ha sempre coinciso con l’apparizione di malattie responsabili di incomprensibili episodi febbrili. Nel 1978, per esempio, ha fatto la sua comparsa l’encefalite giapponese, causata da un virus appartenente alla stessa famiglia di quelli responsabili di febbre gialla, dengue e malattia del West Nile. Da allora, sono state più di 6.500 le vittime, tra la città di Gorakhpur e le aree al confine col Nepal, tutte soggette a inondazioni che, ovviamente, attirano le zanzare. Nonostante la campagna di vaccinazione contro l’encefalite giapponese avviata nel 2013, i bambini continuano a morire. Soltanto nel 2021, nelle aree colpite, su 428 casi le vittime sono state 17. Ma non è tutto. Gli scienziati hanno scoperto che le febbri post monsoniche rilevate in sei città dell’Uttar Pradesh tra 2015 e 2019, oltre che dalla dengue, erano state causate dal tifo da macchia, trasmesso da acari della legna. Soltanto ulteriori analisi e  porteranno gli esperti a capire se quest’ultima epidemia di febbre sia da attribuirsi solo alla dengue, a un’altra malattia o a un’intossicazione alimentare. Come quella che colpì sempre l’Uttar Pradesh nel 2006 causata dal consumo di semi di cassia.

Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. Italia solo 33esima, in coda l’Afghanistan. Salgono Russia e Ucraina.
  • Attualità
Paesi più felici al mondo, vince la Finlandia: Italia 33esima
Finlandia, Danimarca e Islanda sono i Paesi più felici al mondo. L’Italia perde due posizioni ed è 33esima. In coda l’Afghanistan. Salgono invece nonostante la guerra Russia e Ucraina.
Fabrizio Grasso
A Villafranca Tirrena, in provincia di Messina si è sfiorata la tragedia visto che c'era del disinfettante nell'acquasantiera.
  • Cronaca
Messina, disinfettante nell’acquasantiera: neonata in ospedale dopo il battesimo
A fermare la cerimonia è stato il padrino della bimba, lo zio, che ha avvertito bruciore dopo essere entrato in contatto con il liquido
Claudio Vittozzi
Sofia Sacchitelli è morta a 23 anni nel corso del tempo era diventata un simbolo della lotta alle malattie rare.
  • Cronaca
Sofia Sacchitelli morta a 23 anni: era diventata un simbolo della lotta alle malattie rare
La giovane recentemente aveva ricevuto anche la Medaglia d'oro al merito dall'Università di Genova
Claudio Vittozzi
Iuri Lapicus, star delle arti marziali di 27 anni è morto in un incidente all'ospedale Niguarda della città di Milano.
  • Sport
Iuri Lapicus morto in un incidente: la star delle arti marziali aveva 27 anni
Lapicus aveva vinto 14 incontri in carriera e aveva un futuro brillante nel mondo della MMA
Claudio Vittozzi
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021