«Fate la birra, non la guerra»: il messaggio del pilota polacco nei cieli di Poznan

Redazione
17/05/2022

È il messaggio che un pilota polacco ha lasciato nel cielo di Poznan volando a bordo di un Tecnam P2008 JC.

«Fate la birra, non la guerra»: il messaggio del pilota polacco nei cieli di Poznan

«Make Beer not War», fate la birra, non la guerra. È il messaggio lasciato da un pilota polacco in volo da Poznan in questo ultimo fine settimana. Come ha scritto Flightradar24, sito web di proprietà dell’editore svedese Svenska Resenätverket AB che offre servizi di tracciamento di voli in tempo reale, il pilota del Tecnam P2008 JC ha passato quattro ore in volo, metà delle quali usate per lasciare il suo personale appello contro la guerra.

Dagli alberi di Natale ai cuori: le prove di abilità dei piloti

Da quando i transponder ADS-B sono diventati standard in gran parte del mondo e le traiettorie di volo sono visibili in tempo reale, i piloti hanno cominciato a disegnare e scrivere ogni genere di cose. Ad andare per la maggiore sono naturalmente i cuori e gli alberi di Natale ma non sono rare le scritte. Un’arte che riguarda naturalmente i velivoli più piccoli come quello utilizzato dal pilota polacco in questione utilizzati per sommare ore di volo e acquisire così nuove certificazioni. Invece di percorrere traiettorie circolari e diciamolo noiose, i piloti hanno la possibilità di affinare le proprie abilità e scrivere messaggi in cielo. Solitamente i piloti programmano il percorso da effettuare in anticipo utilizzando strumenti di pianificazione che consentono loro di stabilire la rotta del viaggio. A seconda dell’aeromobile utilizzato, il piano di volo viene inserito nel computer di bordo.

il messaggio contro la guerra di un pilota polacco
La mappa del volo compiuto dal piota polacco.

Com’è possibile tracciare i voli in tempo reale

Tracciare i voli in tempo reale, come detto sopra, è possibile grazie ai transponder ADS-B che raccolgono le informazioni sulla posizione dell’aeromobile dall’impianto GPS di bordo. A quel punto vengono integrate con la quota, l’identificativo dell’aeromobile ed eventualmente il numero di volo impostato e trasmesse a intervalli regolari. Il segnale, non essendo criptato, può quindi essere facilmente captato e interpretato da un ricevitore che, collegato a una normale connessione internet, invia in tempo reale le informazioni ricevute al server di Flightradar24. Queste informazioni, unite a quelle degli altri ricevitori, le schede sugli aeromobili e gli orari programmati contenute nel database del sito, sono poi riportate organicamente sulla mappa dove è visualizzato il traffico aereo presente in quel momento. A oggi circa il 60 per cento degli aerei civili è equipaggiato con ADS-B.