Papalina e papere

Michele Monina
03/02/2022

Quasi tutti i cantanti si prestano al FantaSanremo, cercando di imbonirsi il televoto. Ma come tutti i fenomeni che diventano virali anche questo, dopo 10 minuti, stanca.

Papalina e papere

Se, guardando il Festival della Canzone Italiana di Sanremo edizione numero 72, quella di quest’anno, vi sarà capitato di chiedervi che cavolo avessero da ridere tutti quei cantanti, lì a dire “papalina” sul palco dell’Ariston, tranquilli, non è che di colpo cominciate a perdere colpi, lasciate pure perdere la musichetta d’attesa del CUP presso il quale stavate prenotando una visita neurologica, è semplicemente che, non so come sia possibile, non siete a conoscenza della vera moda del momento che risponde al nome di FantaSanremo.

Papalina e FantaSanremo: la moda dell'edizione 2022
Achille Lauro vale ben 32 Baudi (dal sito di Fantasanremo).

FantaSanremo: con 100 Baudi si mette su una squadra

Niente di particolarmente innovativo, se ci si pensa, ma pensare che non sia innovativo qualcosa che è diventato di moda dopo che ci ha pensato prima qualcun altro è un gioco al ribasso. È chiaro, si tratta della versione sanremese del Fantacalcio, nato in un bar di Porto San Giorgio, nelle Marche, qualche anno fa, e nel 2022 atterrato direttamente sulla assi del teatro televisivo più famoso d’Italia. Come per il Fantacalcio, infatti, si possono fare squadre a partire da un budget di 100 Baudi. L’idea di chiamare Baudo la moneta corrente al FantaSanremo è geniale, va detto, e il valore dei cantanti al FantaMercato sono dettati dai gusti dei titolari del marchio, certo, ma anche alle quotazioni dei bookmaker, quelle per le scommesse vere e proprie.

LEGGI ANCHE: La retorica, esibita o strisciante, è la cifra della seconda serata

I cantanti fanno l’occhiolino al televoto

Uno ha 100 Baudi e con quelli deve mettere su una squadra di cinque cantanti, che in base a una serie di variabili acquisterà punti in una classifica complessiva. Se nel Fantacalcio, lo dice uno che non ci ha mai giocato, i punteggi sono legati credo alle pagelle della Gazzetta e a una serie di eventi, gol, parate, cartellini gialli e rossi, nel FantaSanremo funziona esattamente alla stessa maniera, e anche qui vedi che non ci voleva molto, oltre alla classifica ci sono una serie di gesti che fanno guadagnare punti ai cantanti, e tutti dovrebbero augurarsi che li facciano. Solo che, come in un mondo del calcio nel quale fosse possibile che un calciatore scommetta sulle partite che andrà a giocare, o sulle partite sulle quale scommettono i suoi tifosi, ecco che di colpo la moda arriva all’orecchio dei cantanti i quali, contando più che cantando, iniziano a contare sul sostegno in termini di televoti di quanti, alla fin fine, li ameranno di più perché stanno al gioco andando a fare volontariamente e dichiaratamente quei gesti in grado di accrescere i punteggi al FantaSanremo.

LEGGI ANCHE: Amadeus batte se stesso, gli ascolti della seconda serata

A furia di ‘Papalina’ e ‘FantaSanremo’ dopo 10 minuti a uno passa la voglia di vivere

Dire “papalina”, non chiedetemi perché, sono marchigiano ma ho pur sempre un certo amor proprio, anche se sospetto abbia a che fare con l’essere stata per secoli sotto lo Stato pontificio della mia terra, è uno di questi gesti, e via tutti a dire, compiaciuti, “papalina” sul palco. Anche lì, niente di originale, ci aveva già pensato la Gialappa’s in tempi non sospetti, di volta in volta proponendo gesti specifici ai cantanti in gara, e lì l’idea di un ritorno in termini di televoto ovviamente non c’erano, era più una cosa simpatica, e basta. Anche dire “FantaSanremo”, va detto, cosa che in molti hanno fatto, da Michele Bravi a Gianni Morandi, passando per Sangiovanni, la Rettore con Ditonellapiaga, Iva Zanicchi, Highsnob e Hu, Le Vibrazioni, praticamente tutti, aumenta il punteggio, e la cosa farebbe anche sorridere, non fosse che come tutte le faccende che diventano virali, dopo 10 minuti a uno viene meno la voglia di vivere andando quindi ad appoggiarsi sul letto con le braccia incrociate aspettando l’angelo della morte.

Papalina e FantaSanremo: la moda dell'edizione 2022
Mahmood e Blanco sono tra i più quotati: 35 Baudi (dal sito FantaSanremo)

Truppi e Ranieri non stanno al gioco: se perdono, lo fanno per scelta

Io, per la cronaca, ho fatto la mia squadra al FantaSanremo, più per curiosità che per altro, e avendo fatto la mia squadra ho anche dato una chiara indicazione ideologica, andando a prendere sì Elisa, che reputo essere la candidata alla vittoria finale – lei e Blanco e Mahmood, con Achille Lauro costavano più di tutti, impossibile averne due nella medesima squadra – ma mettendoci pure La Rappresentante di Lista come capitano, Giovanni Truppi, Massimo Ranieri e Dargen D’Amico. Il fatto che Truppi, insieme a Ranieri, sia fin qui il solo che si è sempre rifiutato di far riferimento a questo gioco, oltre farmi precipitare in fondo alle classifiche, mi rende comunque orgoglioso delle mie scelte. La mia squadra è differente, perde, sì, ma per sua scelta.