Fabrizio Giraudo ha perso la vita durante una gara al Misano World Circuit, per la Coppa Italia Velocità a causa di un incidente in pista. L’uomo amava i motori e lascia due figli piccoli.

Chi era Fabrizio Giraudo
Fabrizio Giraudo era un muratore di 46 anni che aveva una grossa passione per i motori e i veicoli a due ruote. L’uomo era cresciuto a Fossano, in frazione di San Sebastiano e aveva sempre lavorato nell’azienda agricola di famiglia. Giraudo viveva da sempre nel suo paese e appena poteva lasciava amici e familiari per dedicarsi alla sua passione, le gare in motocicletta. Gli amici infatti, lo ricordano così: «Era ormai troppo avanti con gli anni per pensare di farne una professione, ma era bravo, otteneva buoni risultati ed erano gioie che condivideva con noi». L’uomo lascia due figli.

L’incidente che ha coinvolto il centauro
Fabrizio Giraudo ieri ha perso la vita, mentre era impegnato nella Coppa Italia Velocità, gara disputata al circuito internazionale di Misano. Gli organizzatori hanno rilasciato una nota sull’incidente del pilota: «Giraudo è stato coinvolto in un contatto tra più piloti avvenuto in rettilineo al termine del primo giro di gara. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, è purtroppo deceduto». Secondo una prima ricostruzione, riportata dal quotidiano La Repubblica, un primo pilota a causa di un problema al motore si sarebbe fermato con il suo veicolo sul bordo della strada e li sarebbe stato centrato da un secondo pilota. Di conseguenza, il veicolo guasto sarebbe stato spostato al centro della carreggiata, con successivo incidente multiplo. Giraudo è caduto nella dinamica ed è stato investito e ucciso da una moto in corsa. Giovanni Copioli, presidente della FMI, ha espresso il suo cordoglio per la morte del pilota, con queste parole: «Siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di un appassionato e praticante». La gara dopo l’incidente è stata annullata.