Alessandro Campi è ovunque: la colpa però è di chi cura le trasmissioni televisive, che non sanno mai chi chiamare per «parlare di destra». Così i nomi sono sempre gli stessi, un teatrino che viene replicato all’infinito. “Il professor Campi”, così, si trova al mattino su La7, da casa, in mezzo ai libri, poi da Lucia Annunziata per la ritualità domenicale su RaiTre, e nei talk show non può mancare. E pensare che Francesco Gaetano Caltagirone lo ha fatto scrivere per anni, anche se solo sul napoletano Il Mattino: poi, con l’odore della destra al potere, i suoi fondi sono apparsi pure sul romano Il Messaggero. Curioso…

L’onorevole Rompelli
Chiacchiere di Palazzo Chigi: ogni tanto si sente dire «che ha detto oggi l’onorevole Rompelli?», in mezzo a qualche discussione. Chi sarà mai? Un deputato che si chiama Rompelli non c’è. Esiste Fabio Rampelli, che non sta molto simpatico al premier Giorgia Meloni anche se fa parte del suo stesso partito, Fratelli d’Italia, tanto da entrare in un “cono d’ombra”. Era stato fatto il suo nome come possibile candidato a presidente della Regione Lazio, ma poi il presidente del Consiglio ha puntato su Francesco Rocca. Ma non sarà mica Rampelli «l’onorevole Rompelli»?

Rainews24 e la ex di Di Maio
«Virginia Saba, giornalista e scrittore», si legge nel sottopancia video ogni volta che Rainews24 propone i suoi commenti alla rassegna stampa, poco prima di mezzanotte. Ma i telespettatori ancora non dormienti si scuotono e dicono: «Ma non era la ex di Gigino Di Maio quando lui era ministro degli Affari esteri? Sì, è proprio lei». Domenica sera, comunque, Saba era stata “commissariata” dalla presenza, in collegamento da casa, di Domenico De Masi, che dei grillini è sempre stato un cultore e un amico. De Masi, classe 1938…
Terzo polo ex Forza Italia
«Serve una donna per guidare il Terzo polo, dopo il casino che ha fatto Matteo Renzi», dicono i calendiani. E allora che si fa? Sono due le candidature al momento, e rispondono ai nomi di Mariastella Gelmini e Mara Carfagna. Due ex di Forza Italia. No, non è uno scherzo. Ma ha ancora senso parlare di terzismo?

L’inestimabile Pollini
Un grande ritorno nella Capitale: dopo un anno di assenza, e molti concerti effettuati in giro per il mondo, il pianista Maurizio Pollini torna a Roma per un atteso concerto fuori abbonamento all’Accademia di Santa Cecilia. L’imperdibile appuntamento è in calendario nella serata del 17 aprile nell’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia per ascoltare quello che viene definito come «un vero gigante della tastiera, sulla breccia ormai da più di 60 anni, da quando cioè la vittoria del concorso Chopin di Varsavia del 1960». Ma come viene presentato Pollini dalla stessa Accademia di Santa Cecilia? «Inestimabile». Per chi ha voglia di incontrare da vicino Pollini perché lo stima, il pianista sarà protagonista di un incontro aperto al pubblico nella mattinata martedì 18 aprile nel Teatro Studio-Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.