Dopo la conferma dell’inibizione nel processo plusvalenze della Juventus, il dirigente italiano Fabio Paratici ha deciso di lasciare il suo incarico al Tottenham, per dedicarsi alla difesa della sua posizione giuridica.
Club Statement – Fabio Paratici
— Tottenham Hotspur (@SpursOfficial) April 21, 2023
Il comunicato del Tottenham sulle dimissioni di Fabio Paratici
Il club inglese Tottenham ha comunicato le dimissioni di Fabio Paratici come direttore generale del club. Il comunicato è stato pubblicato questa mattina, il giorno dopo della decisione del Collegio di Garanzia del Coni sulla situazione del processo plusvalenze della Juventus in cui è stato respinto il ricorso di Paratici, che resta inibito 30 mesi. Difatti, la sentenza per il dirigente è stata estesa a tutto il mondo del calcio, la decisione è arrivata direttamente della Fifa. Daniel Levy, Presidente del club inglese ha commentato il periodo difficile del suo ex dirigente sportivo: «Questo è stato un periodo stressante per Fabio e la sua famiglia. Volevamo assicurarci di lasciargli il tempo per rispetto del giusto processo. Fabio è un uomo che vive e respira il calcio, gli auguriamo ogni bene. Come delineato nel bilancio di fine anno, abbiamo iniziato diversi mesi fa a ristrutturare il nostro organigramma e la scorsa settimana abbiamo annunciato la nomina di Scott Munn come Chief Football Officer a capo di tutti i dipartimenti. Continueremo a rafforzare i ruoli nelle posizioni societarie nei prossimi mesi».

Il ricorso respinto del direttore generale per il caso plusvalenze
Il ricorso di Fabio Paratici per l’inibizione decisa dalla Federcalcio italiana è stato respinto. La FIFA ha deciso di estendere il blocco a tutto il mondo del calcio dunque per Paratici sarebbe stato impossibile lavorare nell’arco di 30 mesi. Il dirigente sportivo italiano ha quindi preso la decisione di dimettersi con effetto immediato dal suo incarico nel Club britannico per concentrarsi al massimo sulla sua posizione giuridica così da contrastare le sentenze FIGC e FIFA.