L’attore Ezio Greggio ha fatto un appello affinché la madre di Enea, piccolo abbandonato in ospedale nella giornata di Pasqua, cambiasse idea. Tuttavia, ha scatenato un caso e al centro della bufera delle critiche c’è la frase «il tuo bambino merita una mamma vera».

Le critiche e i commenti sui social
L’appello fatto da Ezio Greggio attraverso un video messaggio pubblicato ieri sui suoi profili social, diretto alla mamma del piccolo Enea ha scatenato una tempesta di critiche sui social. Gli utenti hanno replicato con diversi commenti: «Con una frase ha insultato tutti i genitori adottivi», «Ha sminuito le madri adottive e ignorato tutte le motivazioni che possono esserci dietro quella scelta». Un altro ancora dice: «Contesto solo un’espressione, quella di sminuire l’eventuale coppia che potrebbe adottare il bimbo,dicendo che il bambino crescerebbe bene con la sua vera mamma, invece che con una donna che se ne prenderebbe cura con grande passione e amore,pur non essendo la madre naturale… Ci sono migliaia di famiglie che adottano bimbi e li amano come e più dei propri figli, se ne hanno e se non ne hanno li crescono al meglio e donano tutto il loro essere a questi figli adottati».
La replica di Ezio Greggio su Instagram
Ezio Greggio su Instagram ha deciso di dare spiegazioni, replicando alle critiche: «Rispondo con questo messaggio per rispondere a tutti: col Prof. Mosca abbiamo deciso di lanciare entrambi degli appelli per un solo motivo: la mamma di Enea ha lasciato nella ‘culla per la vita’ della Mangiagalli non solo il bimbo ma anche una lettera struggente e piena d’amore, in cui una mamma in difficoltà abbandona il suo bambino tanto amato, sperando che la sua vita sia meglio di quella che le può offrire lei. L’appello non era volto a far ripensare alla scelta di una madre che non voleva il proprio figlio ma a una madre che probabilmente con l’aiuto di qualcuno che la aiutasse a superare le difficoltà economiche, o personali o familiari, non sentendosi più sola, potrebbe ripensare alla sua scelta e tenere il proprio bambino. Nessuna polemica quindi verso quelle fantastiche mamme e famiglie che adottano i bimbi abbandonati e che garantiscono loro amore e futuro come se fossero i veri genitori, anzi talvolta pure meglio». L’attore poi ha concluso: «Ribadisco con forza, affetto e convinzione l’appello mio e del prof. Fabio Mosca: mamma di Enea se ami il tuo bimbo e il tuo desiderio è tenere il tuo bimbo siamo in tanti pronti ad aiutarti, sei ancora in tempo a ripensarci. Un saluto a tutti voi che avete letto questo appello anche a coloro che non ne avevano capito il senso. W Enea».