C’era il timore che potesse accadere e, infatti, è successo. L’Eurovision Song Contest è finito nel mirino degli hacker filorussi, sia nella serata inaugurale che durante la finale di ieri sera. Ma gli attacchi informatici, volti a impedire la vittoria “annunciata” della Kalush Orchestra (poi in effetti avvenuta), sono stati sventati dalla Polizia di Stato.
Attacchi informatici, l’intervento della Polizia postale
Sulla base di informazioni tratte a partire dai canali Telegram del gruppo filo-russo Killnet, la sala operativa del Centro nazionale anticrimine informatico protezione infrastrutture critiche (Cnaipic) ha svolto più di mille ore di monitoraggio, impiegando con oltre cento specialisti della Polizia postale, si legge in una nota. Durante le attività sono state eseguite milioni di analisi di dati relativi agli IP di compromissione, che hanno consentito di respingere gli attacchi, durante i quali sono stati utilizzati numerosi “PC-Zombie”.

Eurovision Song Contest, Zelensky vorrebbe l’edizione 2023 a Mariupol
L’Ucraina ha vinto l’Eurovision 2022 con la Kalush Orchestra e la sua Stefania, soprattutto grazie al televoto: su 631 voti, infatti, 440 sono arrivati dagli spettatori europei. «Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa! Per la terza volta nella sua storia. E credo non per l’ultima volta», ha scritto su Instagram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, annunciando l’intenzione di ospitare l’edizione 2023 a Mariupol «libera, tranquilla, restaurata».
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Una vittoria con brivido, quella della Kalush Orchestra, che dal palco aveva lanciato l’appello: «Chiedo a tutti voi per favore di aiutare l’Ucraina e Mariupol’, di aiutare Azovstal ora». Nel corso dell’Eurovision Song Contest ogni messaggio politico prevede infatti la squalifica. Ma non è stato preso alcun provvedimento, in quanto il messaggio è stato inquadrato come appello umanitario, più che come slogan politico.

Eurovision Song Contest, calo di pressione per Laura Pausini
Durante la finale, Laura Pausini si è assentata per circa trenta minuti durante le operazioni di spoglio dei voti, per poi ricomparire accanto a Mika e Alessandro Cattelan. «Scusate, ero troppo emozionata», ha detto la cantante italiana, che in realtà ha avuto un piccolo calo di pressione, che l’ha costretta a trattenersi dietro le quinte.