Eurovision Song Contest 2023, favoriti e outsider in gara a Liverpool

Fabrizio Grasso
08/05/2023

Domani 9 maggio parte l’Eurovision Song Contest 2023 con la prima semifinale a Liverpool. In attesa dell’ultimo atto di sabato 13, chi sono gli sfidanti di Marco Mengoni con favoriti e potenziali outsider.

Eurovision Song Contest 2023, favoriti e outsider in gara a Liverpool

Sale l’adrenalina in vista dell’Eurovision Song Contest 2023, che quest’anno raggiunge la 67esima edizione. Domani 9 maggio alla Liverpool Arena si terrà la prima semifinale con 15 nazioni in gara, mentre giovedì 11 toccherà ad altre 16 partecipanti. Ne usciranno 20, che si aggiungeranno ad Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna già qualificate alla finale di sabato 13 in quanto Paesi fondatori dell’evento. Ha un pass per l’ultimo atto anche l’Ucraina in quanto detentrice del titolo grazie al successo della Kalush Orchestra ottenuto a Torino lo scorso anno. Per l’Italia ci sarà Marco Mengoni, vincitore del Festival di Sanremo con Due vite. La Bbc ha parlato di un brano «edificante, ispiratore e ottimista» nonché di una «lezione di scrittura che toccherà le corde del cuore». In attesa dell’evento, ecco una guida con le altre canzoni in gara.

Domani 9 maggio parte l’Eurovision Song Contest 2023 a Liverpool. Svezia favorita della vigilia, ma occhio a Norvegia, Armenia e Ucraina.
Marco Mengoni sarà sul palco dell’Eurovision Song Contest 2023 (Getty)

Eurovision Song Contest 2023, chi sono gli avversari di Marco Mengoni a Liverpool

I bookmaker incoronano la Svezia, occhio a Ucraina e Norvegia

Favoritissima per la vittoria finale è Loreen, già vincitrice per la Svezia nel 2012 con Euphoria. Sul palco di Liverpool porterà il brano Tattoo, che racconta di un «amore così profondo da essere inciso nella pelle». Per la Bbc è una vera «esplosione elettrica a combustione lenta incentrata sulla splendida voce» di chi la interpreta. I bookmakers consigliano di puntare anche sulla Finlandia, che arriva nel Regno Unito con la techno di Käärijä. La canzone Cha Cha Cha, con alcune sonorità J-Pop, sarà uno dei momenti clou grazie alla performance live che promette spettacolo. Occhio poi al bis dell’Ucraina, che a Torino sbaragliò gli avversari con la Kalush Orchestra. Quest’anno ci sarà Tvorchi, il duo autore di Heart of Steel. «A volte devi sapere quando alzare il dito medio in aria», cantano Andrij Huculjak e Jeffery Kenny chiedendo di abbandonare la violenza e resistere all’invasione russa con la moralità.

Potenziale vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2023 risulta, secondo i bookmaker, anche Alessandra Mele. Sfortunatamente per noi, tuttavia, pur nata e cresciuta in Liguria, con la sua Queen of Kings rappresenterà la Norvegia, di cui è cittadina. Ispirato ai brani di Lady Gaga e Ava Max, il brano «ha un ritornello contagioso» che ha già sbancato online. Si tratta della terza canzone più ascoltata su Spotify dopo Tattoo della Svezia e Due Vite di Mengoni. Pur dominando nella classifica streaming, il brano vincitore di Sanremo non è tra i papabili per la vittoria finale, almeno secondo i bookmaker. Per Mengoni si tratterà di un ritorno all’Eurovision Song Contest a 10 anni esatti dalla prima volta, quando partecipò con L’essenziale. Nel 2013, edizione vinta dalla Danimarca, si piazzò soltanto settimo.

Le outsider, dall’Armenia al Regno Unito fino a San Marino

«Una canzone in perfetto stile James Bond» rappresenterà invece l’Armenia. Future Lover, brano della giovanissima Brunette – classe 2001 – è la potenziale outsider dell’Eurovision Song Contest 2023. Se si considerano le visualizzazioni su Youtube, con 5.6 milioni di views, è secondo soltanto a Queen of Kings di Alessandra Mele, davanti alla grande favorita Loreen. Capace di stare sul palco da quando aveva 4 anni, Brunette porterà anche «un’esibizione drammatica come la hit stessa». Occhio anche ad I wrote a song della britannica Mae Muller, secondo la Bbc «pieno di personalità». Impossibile tralasciare la Spagna, che sarà a Liverpool con Eaea di Blanca Paloma. Ispirata alle canzoni di Rosalìa, la popstar iberica del momento, unisce il ritmo spagnolo alle sonorità del mondo arabo.

Merita un occhio di riguardo anche Israele, che punterà tutto sul talento di Noa Kirel. Cinque volte vincitrice agli MTV Awards, è una delle pop star locali più famose al mondo e porterà sul palco la sua Unicorn. La Bbc ha descritto la canzone come «un inno per distinguersi dalla massa», capace di far esplodere la Liverpool Arena. Evidenment sarà invece la hit con cui la Francia tenterà di portare l’Eurovision Song Contest a Parigi per la prima volta dal 1977, quando vinse Marie Myriam. Il brano di La Zarra, per la Bbc, «immagina cosa i Daft Punk avrebbero fatto in studio con Edith Piaf». Infine, non si può non citare San Marino che sarà sul palco di Liverpool grazie ai Piqued Jacks. Toscani doc, hanno vinto il contest Una voce per San Marino con il brano Like an animal.