Vista l’impossibilità di organizzare l’Eurovision Song Contest 2023 in Ucraina a causa della guerra, la manifestazione si terrà nel Regno Unito: è quanto hanno deciso gli organizzatori annunciando di aver avviato i colloqui con la BBC.
L’Eurovision 2023 si terrà nel Regno Unito
La regola vorrebbe che il contest venga ospitato nello Stato che l’anno precedente è arrivato primo in classifica, ma il conflitto ancora in corso rende impossibile rispettarla. Così l’EBU, la European Broadcasting Union deputata all’organizzazione dell’evento, ha deciso ufficialmente di spostare in Gran Bretagna, seconda arrivata, l’edizione 2023. Ancora non è ancora stata scelta la città che, dopo Torino, avrà l’onore di ospitare l’iniziativa, ma tra i nomi in lizza ci sono Aberdeen, Belfast, Birmingham, Brighton, Bristol, Cardiff, Edimburgo, Glasgow, Manchester, Leeds, Liverpool, Londra, Newcastle, Nottingham, Sheffield, Swindon e Wolverhampton.
Il segretario di Stato britannico alla Cultura, Nadine Dorries, ha così commentato la vicenda: “In seguito alla richiesta della European broadcasting union e delle autorità ucraine, sono lieta di annunciare che la BBC ha concordato di subentrare per ospitare il festival dell’anno prossimo“. L’esponente del governo dimissionario si è detta dispiaciuta per il fatto che lo spostamento della sede dell’evento “sia dovuto alla prosecuzione del bagno di sangue perpetrato dalla Russia e al fatto che questo renda impossibile all’Ucraina ospitarlo“. Ha però assicurato che “onoreremo lo spirito e le diversità che animano la competizione e, più importante di tutto, faremo risaltare la recente vittoria dell’Ucraina e la creatività degli ucraini“.
I precedenti dell’ESC nel Regno Unito
Il Regno Unito ha già ospitato diverse edizioni dell’Eurovision Song Contest, la maggior parte delle quali tenutesi a Londra:
- nel 1960 a Londra
- nel 1963 sempre a Londra
- nel 1972 a Edimburgo
- nel 1976 a Brighton
- nel 1977 a Londra
- nel 1982 ad Harrogate
- nel 1998 a Birmingham