La Nazionale alla radio

Claudio Ravel
11/06/2021

Il primo fu Franco Cigliano con Ossessione 70. Poi arrivarono anche i Pooh, i Negramaro e l'indimenticabile coppia Bennato-Nannini: tutti i tormentoni che hanno accompagnato l'Italia a Mondiali ed Europei.

La Nazionale alla radio

Vincere cantando a squarciagola. È quel che si augura la Nazionale di Roberto Mancini e gli italiani finalmente pronti all’avventura di Euro 2020. Non solo l’inno di Italia, ad accompagnare gli Azzurri, infatti, ci sono stante molte colonne sonore, qualcuna diventata un tormentone, altre scomparse nel giro di un paio di mesi. Merito, inutile girarci intorno, anche del campo e dei risultati, indicatori tramite cui si rende memorabile o disastroso il ricordo di una manifestazione.

La prima canzone scritta per una competizione della Nazionale risale ai mondiali di Messico 1970, quando Franco Cigliano firmò Ossesione 70, mentre We are the people è la colonna sonora ufficiale di Euro 2020. Il brano è stato composto dal Dj e producer olandese Martin Garrix, che ha realizzato tutte le musiche che accompagneranno le squadre in campo e che saranno diffuse dalle emittenti durante l’arco del torneo. Al progetto hanno partecipato anche Bono e The Edge, degli U2. Il brano, scritto due anni fa, vuole trasmettere positività, speranza, determinazione. A cui si aggiunge, adesso, la voglia di costituire un primo passo verso il ritorno alla normalità, dopo il ciclone pandemia.

Gli Autogol e Arisa spingono l’Italia con Coro Azzurro

Coro azzurro si candida, invece, a diventare il tormentone azzurro di Euro 2020. L’idea è degli Autogol e Dj Matrix, mentre Arisa canta il brano. Completa il quartetto Ludwig. La canzone ha un ritmo coinvolgente e cerca di entrare nella testa degli italiani, sperando sia di buon augurio per il cammino della Nazionale. Gli Autogol e Arisa si sono incontrati per caso al Festival di Giffoni Valle Piana, dove si svolge la più importante kermesse di cinema per ragazzi al mondo, e da lì è nata l’idea di dare vita a questo felice connubio.

 

Cristina D’Avena, Nel cuore solo il calcio

Cristina d’Avena ha pubblicato un singolo con Rti Mediaset dal titolo Nel cuore solo il calcio, un messaggio di auguri alla nazionale azzurra impegnata agli Europei. Una canzone in perfetto stile cartoon estratta dall’omonimo album e rivolta in particolare al mondo dei bambini, che saranno incollati davanti alla televisione a fare il tifo per i propri beniamini.

Nella playlist anche Zalone i Pooh e il Trio Medusa

Dai Negramaro a Checco Zalone, dai Pooh a Claudio Baglioni fino al Trio Medusa. In occasione dei grandi eventi sportivi, il mondo della musica si è sempre stretto intorno agli Azzurri. Un amore così grande è stata la canzone dei Negramaro per gli sfortunati Mondiali del 2014. La band capitanata da Giuliano Sangiorgi ha rivisitato il successo scritto nel 1976 da Guido Maria Ferilli e interpretato dall’indimenticato Claudio Villa. Un testo che piacque molto al ct Cesare Prandelli che, al termine del primo ascolto, ringraziò i Negramaro: «Noi viviamo di emozioni, la vorrei risentire subito».

Un brano che ha fatto seguito a quello dei Mondiali 2006 vinti dall’Italia in Germania. In quell’occasione furono i Pooh a comporre Cuore azzurro, colonna sonora che ha portato fortuna alla squadra di Marcello Lippi. Il ricavato delle vendite venne devoluto interamente in beneficienza. Egual sorte ebbero anche Checco Zalone, autore della simpatica e divertente Siamo una squadra fortissimi e il trio Medusa con Piccolo Lippi. Non è italiana, ma ha fatto cantare e ballare chiunque da Trieste in giù Seven Nation Army. Se il nome non vi dice nulla, provate con Popopopo. State certi che le cose cambieranno in fretta.

Notti Magiche, successo senza tempo e confine

La canzone che ha avuto più successo, in ogni caso, resta Notti Magiche, il cui titolo in realtà è Un’estate italiana, cantata da Edoardo Bennato e Gianna Nannini e colonna sonora dei Mondiali ’90 disputati nella Penisola. È stato il singolo più venduto nel Paese in quell’anno ed ha raggiunto la prima posizione in classifica in Svizzera, la seconda in Germania, la quarta in Norvegia e la settima in Svezia. Da me a te di Claudio Baglioni ha accompagnato la Nazionale ai mondiali di Francia del 1998 ed è stato anche l’inno per il centenario della Federcalcio.

Allargando l’orizzonte, impossibile non citare Shakira ai mondiali sudafricani del 2010. Waka Waka è stato il singolo più venduto in Italia nel 2010, rimasto al primo posto in classifica per 16 settimane e in vetta in tutte le hit mondiali.