Se l’Italia stasera, 16 giugno, all’Olimpico di Roma batterà la Svizzera, staccherà il pass per gli ottavi e, in caso di successo o pareggio della Turchia nella gara delle 18 contro il Galles, anche il primo posto nel Gruppo A sarebbe certo. A parte il terzino destro, Mancini conferma la squadra scesa in campo venerdì scorso nella gara inaugurale di Euro 2020 con la Turchia. L’unico dubbio riguardava il sostituto di Florenzi, uscito acciaccato all’esordio. Tra Toloi e Di Lorenzo la riserva potrebbe essere sciolta solo all’ultimo.
Il percorso di qualificazione dell’Italia
La nazionale è reduce da nove successi di fila – 10 su 10 nel girone di qualificazione ai campionati europei e contro la Turchia è arrivato il ventottesimo risultato utile (l’ultima sconfitta risale al 10 settembre 2018: 1-0 per il Portogallo a Lisbona con rete di André Silva in una gara della Nations League). Una striscia che il ct, fresco di rinnovo fino al 2026, vuole allungare.
#EURO2020 🇪🇺
🇮🇹 #Italia 🆚 #Svizzera🇨🇭
⏱️ Oggi, h 21.00
🏟️ Stadio Olimpico, #Roma
⚽️ Gruppo A
📺 In diretta su #Rai1 e #SkySport #Azzurri #VivoAzzurro#ITA #Nazionale#ITASVI #ItaliaSvizzera pic.twitter.com/SJLM4NYbv6— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Vivo_Azzurro) June 16, 2021
«La nostra è una squadra fatta da tutti titolari», ha detto Mancini nella conferenza stampa di vigilia. Se ci sarà qualche cambiamento e qualche nuovo innesto rispetto alla sfida di venerdì, non muterà certamente la qualità in campo. Un calciatore al posto di un altro non modificherà il nostro modo di giocare e di approcciarsi all’incontro. Verratti sta lavorando bene e sono tre giorni che si allena in gruppo: domani valuteremo se verrà con noi in panchina. Shaqiri? L’ho allenato all’Inter e posso solo confermare che sia una delle mezze punte più forti in tutta Europa».
Come cambia l’Italia senza Florenzi
Chi schierare a destra in difesa? È l’unico dubbio che Mancini si è portato dietro fino all’ultimo allenamento di rifinitura svoltosi stamane all’Acquacetosa: in ballottaggio ci sono Toloi e Di Lorenzo.
Di Lorenzo ha sostituito Florenzi nella gara contro la Turchia e se l’è cavata abbastanza bene. Il napoletano interpreta il ruolo di difensore destro in chiave moderna. Dotato di una rapida progressione si proietta spesso in avanti, spingendo sulla fascia e dando una mano all’esterno offensivo. Grazie alla sua velocità riesce a tornare rapidamente nelle retrovie. Con il suo impiego non sarebbe stato stravolto l’assetto tattico, il classico 4-3-3.
Con Toloi le cose cambiano. Il giocatore dell’Atalanta nasce come centrale ed è abituato a giocare nei tre di difesa. Una opzione tattica che Chiellini e Bonucci conoscono bene e che rende più solida la retroguardia azzurra. Toloi sa anche accompagnare l’azione, resta alto e taglia in diagonale su entrambi i lati, offrendo una varietà di soluzioni che gli sono valse un posto da titolare nell’Atalanta di Gasperini.
Confermato il tridente d’attacco
Berardi, Immobile, Insigne. Di origini calabresi l’attaccante del Sassuolo, campani il bomber della Lazio e il fantasista del Napoli. L’impatto dei tre nella gara contro la Turchia è stato devastante. L’autorete di Demiral è nata da un cross di Berardi mentre Immobile e Insigne hanno fatto centro. Verratti, se le condizioni lo permetteranno, si accomoderà in panchina. Il centrocampo ruota attorno a Jorginho, in condizioni fisiche eccellenti e galvanizzato dalla conquista della Champions League a spese del Manchester City, con Barella e Locatelli mezzali.
La formazione che affronterà la Svizzera
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo (Toloi), Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne. Ct: Mancini. A disposizione: Sirigu, Meret, Emerson, Acerbi, Verratti, Pessina, Chiesa, Cristante, Bernardeschi, Belotti, Raspadori
Dove vedere la partita dell’Italia
La partita tra Italia e Svizzera sarà trasmessa alle 21 in chiaro su Rai 1, in alternativa è possibile seguire gli Azzurri su Sky Sport Uno e Sky Sport Football