Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Calcio
Euro2020

Di Samp e d’Azzurro

Non solo Mancini e Vialli, da Lombardo a Nuciari, lo staff dell’Italia è pieno di ex calciatori blucerchiati. Ecco chi sono e perché Wembley per molti di loro può essere un’occasione di rivincita.

5 Luglio 2021 18:266 Luglio 2021 14:01 Giovanni Sofia
Non solo Gianluca Vialli, sono tanti gli ex calciatori della Sampdoria nello staff di Roberto Mancini: ecco tutti i blucerchiati

A metterli insieme era stata la lungimiranza di un presidente innamorato come Paolo Mantovani. Ancora più difficile era stato, poi, confermarli alla Sampdoria di fronte alle offerte miliardarie dei grandi colossi del calcio italiano. Non ci sono solo i gemelli del gol Roberto Mancini e Gianluca Vialli dietro le prodezze di una nazionale italiana a forti tinte blucerchiate, che cerca l’assalto alla finale di Euro 2020. Attilio Lombardo, Alberico Evani, Fausto Salsano e Giulio Nuciari sono nomi che hanno fatto la storia sportiva di Genova, almeno di quella metà che si riconosce nei cori e nelle bandiere della gradinata sud. A cavallo tra gli Anni 80 e 90, mentre il mondo conosceva Marco Van Basten e Napoli ardeva di un amore viscerale per Diego Armando Maradona, intorno a Marassi si mettevano insieme i tasselli di una rosa che, sotto la guida sapiente di Vujadin Boskov, sarebbe arrivata a vincere uno scudetto e sfiorare una storica Coppa dei Campioni. Battuti in finale proprio a Wembley dal Barcellona, non è un mistero che per molti di loro questo Europeo rappresenti la naturale chiusura di un cerchio aperto 29 anni fa.

Fausto Salsano, sempre con Mancini

Certo, nelle dinamiche del calciomercato, vorticosamente scandito da partenze e arrivi, non tutti erano presenti quella notte. Fausto Salsano, ad esempio, terzo, prezioso attaccante alle spalle di Roberto Mancini e Gianluca Vialli era andato via da qualche tempo. Ceduto alla Roma, si sarebbe perso lo scudetto e l’avventura in Champions. Un addio sofferto, al punto che il Mancio nella lettera pubblicata sul Corriere della sera per festeggiare il Tricolore, scriverà: «Dedico il successo anche a chi non è più alla Sampdoria. Ad Alviero Chiorri e Fausto Salsano, che non se ne sarebbe andato, se mi avesse trovato quando mi telefonò per dirmi la decisione che stava per prendere. Avrebbe giocato trenta partite quest’anno e la festa l’avremmo fatta già da qualche settimana con lui. Mi sta venendo un’idea, chiederemo al presidente, come premio scudetto, di riportare Fausto con noi».

Ed effettivamente l’esterno d’attacco tornerà, non l’anno successivo, ma tre stagioni più tardi, appena in tempo per vincere un’ultima Coppa Italia. Dopo il ritiro, seguirà Mancini ovunque. Dalla Russia alla Turchia, è fido assistente del tecnico anche nell’avventura in azzurro.

Attilio Lombardo, quando Popeye arrivò a Genova

Chi l’amarezza per la sconfitta in Coppa Campioni l’ha vissuta tutta è Attilio Lombardo. Stantuffo inesauribile sulla fascia destra, fu uno dei tanti scambi sull’asse Cremona-Genova, particolarmente frequenti nel periodo. La somiglianza con Braccio di Ferro gli varrà il passaggio dal soprannome di Bombetta a quello di Popeye. Il Baciccia (marinaio stampato sullo scudo sampdoriano) in riva al mar Ligure delizierà i tifosi con centinaia di sgroppate e vincerà, oltre allo scudetto, anche una Coppa delle Coppe. Poi andrà alla Juventus e si prenderà finalmente la Champions, prima di ritrovare, alla Lazio, l’allenatore Sven-Göran Eriksson e Roberto Mancini. In biancoceleste vincerà un altro titolo italiano. In Azzurro, invece, ora proverà un nuovo assalto a Wembley.

Alberico Evani, al tramonto del ciclo d’oro della Sampdoria

Nella notte in cui mezza Genova, e qualcosa di più, piangeva per la sconfitta contro il Barcellona, Alberico Evani era ancora un giocatore del Milan, fresco, peraltro, di tricolore. In Liguria sarebbe arrivato soltanto alla vigilia della stagione 1993-1994, nella fase finale dell’epopea Mantovani. Il presidente Paolo morirà appena qualche mese più tardi, il 14 ottobre, lasciando un vuoto enorme nella tifoseria e nella città. A capo della società verrà posto il figlio Enrico, ma i risultati non saranno più gli stessi.

L’onere di metabolizzare lo choc spettò ai senatori dello spogliatoio, Mancini in testa e, almeno inizialmente qualcosa di buono si realizzò. Al termine di un’annata, comunque complicata, la Samp, infatti, porterà a casa la Coppa Italia. Evani resterà blucerchiato fino al 1997, quando, ormai 34 enne, ripartirà dalla Reggiana, in Serie B. Appese le scarpette al chiodo, con vari incarichi è nel giro della nazionale dal 2010. Lo scorso novembre ha sostituito Mancini, positivo al Covid, nel doppio incontro di Nations League contro Polonia e Bosnia. Chiamato Bubu come l’amico di Yogi, ha sempre detestato il nomignolo. Concetto ribadito anche nella sua biografia, intitolata appunto Non chiamatemi bubu. Chicco andrà benissimo.

Giulio Nuciari, il secondo portiere

Tutta l’epopea della grande Sampdoria l’ha vissuta, anche se spesso dalla panchina Giulio Nuciari. Il portiere, secondo prima di Gianluca Pagliuca e successivamente di Walter Zenga, nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa ha dovuto fare i conti con la pungente ironia della Gialappa’s, spietata nel mettere il dito nella piaga dopo qualche papera. Acqua passata, perché finalmente è tornato il tempo di sognare in grande. Se lo augura anche Massimo Battara, che nella Samp è cresciuto, pur non avendo mai esordito, e oggi, per gli Azzurri fa il preparatore dei portieri.

Tag:Europei2020
Chi è Sara Barbieri? La nuova fidanzata e promessa sposa di Fabrizio Corona è una modella di 22 anni che lavora e vive a Milano.
  • Cultura e Spettacolo
Chi è Sara Barbieri: biografia, dov’è nata, altezza ed età della futura moglie di Fabrizio Corona
Chi è Sara Barbieri? La nuova fidanzata e promessa sposa di Fabrizio Corona è una modella di 22 anni che lavora e vive a Milano.
Virginia Cataldi
Giovanni Terzi è oggi il compagno di Simona Ventura: nel suo curriculum vanta una lunga esperienza come giornalista.
  • Cultura e Spettacolo
Giovanni Terzi: età, ex moglie, figli e malattia del compagno di Simona Ventura
Il giornalista ha intenzione di sposare molto presto la celebre compagna, Simona Ventura.
Alberto Muraro
Delitto di Cogne, muore l'ex procuratrice che si occupò della vicenda. La donna si è sempre dichiarata convinta sulla Franzoni.
  • Cronaca
Delitto di Cogne, morta l’ex procuratrice: «Sempre convinta che la Franzoni era colpevole»
Il caso risale a 20 anni fa.
Annarita Faggioni
Erasmo Genzini è un giovane attore napoletano noto al grande pubblico per la partecipazione a Che Dio ci aiuti. Dal 15 febbraio è di nuovo in tv con Buongiorno, mamma!
  • Cultura e Spettacolo
Erasmo Genzini: film, fidanzata e figlio dell’attore
Dopo il debutto in Sotto copertura – La cattura di Zagaria, ha interpretato diversi personaggi in film e fiction. Nel 2022 anche l'esperienza in teatro con Ozpetek.
Gerarda Lomonaco
Chi è Mietta oggi? La cantante di Vattene Amore si è dedicata alla televisione. Ha infatti partecipato a programmi come giurata e concorrente
  • Cultura e Spettacolo
Mietta oggi: vita privata, marito, malattia e covid della cantante di Vattene Amore
Chi è Mietta oggi? La cantante di Vattene Amore si è dedicata alla televisione. Ha infatti partecipato a programmi come giurata e concorrente
Virginia Cataldi
Stasera 15 luglio 2021, Rai1 trasmetterà Sogno Azzurro – La strada verso Wembley, che ripercorre la cavalcata agli Europei 2020.
  • Tv
Sogno Azzurro, stasera 15 luglio 2021 su Rai1: il documentario sulla Nazionale campione a Euro 2020
Stasera 15 luglio 2021, Rai1 trasmetterà Sogno Azzurro – La strada verso Wembley, che ripercorre la cavalcata agli Europei 2020. A seguire, la replica della finale Italia – Inghilterra. Le anticipazioni.
Redazione
Donnarumma, Bonucci, Spinazzola, Jorginho e Chiesa sono stati scelti dalla Uefa nella formazione ideale di Euro2020.
  • Calcio
Euro2020, la Top11 della Uefa: ci sono 5 italiani
Donnarumma, Bonucci, Spinazzola, Jorginho e Chiesa sono stati inseriti nella formazione ideale del torneo.
Redazione
Da Donnarumma al tecnico Mancini, chi sono gli Azzurri inseriti nella top 11 di Euro 2020 stilata dal Guardian
  • Calcio
Italians do it better
Da Donnarumma, tra i migliori portieri del mondo, a Roberto Mancini, capace di trasformare l'atteggiamento della squadra in finale. Chi sono i sei protagonisti Azzurri inseriti dal Guardian nella top 11 del torneo.
Giovanni Sofia
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021