Guida Azzurra

Claudio Ravel
09/06/2021

Dai convocati del commissario tecnico all'orario dei match, fino alle regole imposte alla nazionale per prevenire il Covid. Tutto quello che bisogna sapere per arrivare preparati a Euro 2020

Guida Azzurra

L’Italia del ct Mancini è pronta a scendere in campo: venerdì la nazionale affronta la Turchia. Lo staff azzurro si allena a Coverciano. Tutti i membri della delegazione sono stati vaccinati, dal ritiro filtra serenità, le gare di preparazione all’Europeo hanno sciolto gli ultimi dubbi del commissario tecnico. Adesso la parola passa al rettangolo di gioco.

La lista dei 26 convocati dal ct Roberto Mancini

Di seguito i ventisei convocati dal ct Roberto Mancini

PORTIERI: Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino)

DIFENSORI: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (PSG), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta).

CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta)*, Marco Verratti (PSG).

ATTACCANTI: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Juventus), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Giacomo Raspadori (Sassuolo).

*Matteo Pessina ha sostituito Stefano Sensi che ha abbandonato il ritiro di Coverciano a causa di un infortunio.

Il probabile undici titolare contro la Turchia

ITALIA (4-3-3): Donnarumma, Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola, Jorginho, Verratti (Locatelli), Barella, Chiesa, Immobile, Insigne.

L’Italia è nel gruppo A. Orari e diretta tv delle gare

L’Italia è nel gruppo A insieme a Turchia, Svizzera e Galles. Tutte le gare dell’Italia si svolgeranno allo stadio Olimpico di Roma e saranno trasmesse in diretta su Raiuno e su Sky. La nazionale scenderà in campo per l’esordio venerdì 11 giugno, alle ore 21, contro la Turchia. Mercoledì 16 giugno si gioca la seconda partita, che vedrà l’Italia opposta alla Svizzera (ore 21). La terza e ultima gara contro il Galles è in programma domenica 20 giugno alle ore 18. Si qualificano le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze classificate.

Tutti i giocatori del club Italia sono stati vaccinati contro il Covid

Lo staff della nazionale è stato vaccinato contro il Covid. La prima dose è stata somministrata a inizio maggio, la seconda tre settimane dopo). Il vaccino utilizzato è stato Cominarty (Pfizer).

L’Uefa ha disposto che tutti i membri della nazionale – calciatori, dirigenti, accompagnatori – devono continuare ad essere testati con i tamponi per «proteggere coloro che non hanno ancora avuto la possibilità di essere vaccinati». Tuttavia, l’Uefa precisa che i tamponi potrebbero anche essere interrotti «quando un numero significativo di membri della delegazione del team è stato vaccinato».

Quando vengono effettuati i tamponi alla Nazionale

I calciatori e i membri dello staff che sono più vicini alle squadre saranno testati a intervalli di tempo non superiori ai quattro giorni. Per quanto riguarda la nazionale italiana, in vista della gara con la Turchia si procederà a eseguire un tampone tra mercoledì e giovedì, e gli esiti devono essere consegnati ai delegati Uefa entro sei ore dall’inizio della partita. Resta l’obbligo di osservare la “bolla”: gli spostamenti saranno consentiti solo tra la sede del ritiro e lo stadio.

Cosa succede se un giocatore risulta positivo

Se un calciatore dovesse risultare positivo al test contro il Covid, può essere sostituito fino alla prima gara ufficiale in calendario. Successivamente, sono considerati alla stregua di un infortunato. Per poter disputare una gara c’è bisogno di almeno 13 giocatori disponibili e negativi ai test, tra i quali almeno un portiere. Se una delle nazionali non ha a disposizione almeno 13 calciatori, la partita può essere riprogrammata entro le 48 ore successive: nel caso in cui ciò non si possibile, scatterà la sconfitta a tavolino (3-0).

E se un arbitro è positivo al tampone?

Se l’esito del tampone di un membro della squadra arbitrale designata per una gara è positivo, può accadere qualcosa di veramente singolare: l’Uefa, infatti, può, in via eccezionale, nominare ufficiali di gara sostitutivi che «possono essere della stessa nazionalità di una delle squadre in campo».