Tragedia a Sant’Urbano, in provincia di Padova, una violenta esplosione ha tolto la vita a una giovane mamma. La vittima si chiamava Alina Crenicean ed era la mamma di due figli di 9 e 3 anni. L’esplosione è avvenuta ieri 26 marzo in mattinata.
🔴 #Padova, poco dopo le 8 esplosione e #incendio a S. Urbano, interessata una casa: in salvo un uomo e due bambini, recuperata purtroppo senza vita dai #vigilidelfuoco una donna. Fiamme ancora attive, squadre al lavoro per escludere la presenza di altre persone [#26marzo 9:00] pic.twitter.com/ETXCGS45sp
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) March 26, 2023
L’esplosione in una villa a Sant’Urbano
Secondo una prima ricostruzione, la vittima Alina Crenicean di origini rumene, si trovava al piano terra dell’abitazione e stava preparando la colazione per tutta la sua famiglia. Improvvisamente, sembra che una fuga di gas abbia provocato la deflagrazione e la donna è stata investita in pieno da essa. Dopo l’esplosione all’interno della villa si è scatenato anche un incendio. Il marito si trovava al primo piano e dopo aver avvertito l’evento ha deciso prontamente di evacuare l’edificio portando con sé i due bambini. Alina Crenicean viveva in Italia da molti anni ormai e da circa dieci anni era sposata con Michelangelo Negrello. L’esplosione è avvenuta poco prima delle ore 8 di domenica 26 marzo.

L’arrivo dei soccorsi sul luogo
Subito dopo l’esplosione a Sant’Urbano sono arrivati i soccorsi. I vigili del fuoco di Este, Rovigo e Padova al loro arrivo hanno trovato il marito della vittima e i due figli fuori dall’abitazione. I soccorritori si sono poi introdotti all’interno della villa e hanno trovato il corpo di Alina. Purtroppo, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il marito della vittima e il figlio di 3 anni sono stati trasportati all’ospedale di Padova dove hanno ricevuto le cure necessarie per rimettersi e poi sono stati dimessi. La figlia di 9 anni invece è stata portata all’ospedale Madre Teresa di Calcutta di Schiavonia. I medici parlando del suo quadro clinico spiegano che è «buono, compatibilmente con la situazione». L’esplosione ha causato grossi danni all’edificio di Sant’Urbano con diversi muri perimetrali abbattuti. Nel frattempo sono in corso accertamenti per cercare di stabilire con esattezza le cause dell’esplosione.