Il ministero dell’Università, dopo le comunicazioni avute con il CNDCEC, Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, ha previsto delle modifiche all’esame per l’abilitazione alle professioni. Più nello specifico, è stato stabilito che la prima e la seconda sessione dell’anno 2023 degli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, così come per prove integrative per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale, verranno svolte attraverso un’unica prova orale che si svolgerà a distanza.
Esame commercialista 2023: date e scadenze per la prova orale
Così come si legge nell’informativa del Consiglio Nazionale n. 65 del 18 maggio 2023, gli esami di Stato 2023 sono stati indetti nei mesi di luglio e novembre, con i candidati che devono presentare la domanda di ammissione alla prima sessione entro il 23 giugno 2023 mentre per la seconda sessione, quella di novembre, non oltre il 20 ottobre 2023. Il destinatario dell’istanza è la segreteria dell’università o istituto di istruzione universitaria presso cui si intende sostenere gli esami. Inoltre, per coloro che si prenotano alla prima sessione ma sono impossibilitati a partecipare, è previsto che possano presentarsi alla seconda sessione avendo però presentato una nuova domanda entro la data del 20 ottobre 2023. In questa andrà fatto riferimento alla documentazione già allegata alla precedente istanza.
Esame commercialista 2023: i requisiti per poter partecipare
Il nuovo meccanismo d’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, nonché le prove integrative per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale, prevede una sola prova orale che si svolge con la modalità a distanza. Per accedere alle prove e in seguito al loro superamento è necessario che i candidati rispettino determinati requisiti. Si tratta, più nello specifico, di:
- aver conseguito una laurea magistrale in scienze dell’economia o scienze economico-aziendali;
- aver svolto un tirocinio;
- aver sostenuto l’esame di Stato;
- iscriversi all’Albo;
- aprire la partita Iva per poter svolgere la professione.