Gratti Malagò e spunta sempre un Agnelli

Luca Di Carmine
30/09/2021

Dalla riservatissima lista dei nuovi soci del romano Circolo Aniene spicca il nome di Ernesto Fürstenberg Fassio, nipote dell'Avvocato e vice presidente di Banca Ifis.

Gratti Malagò e spunta sempre un Agnelli

Gratta gratta, e sotto la pelle di Giovanni Malagò trovi sempre un Agnelli. L’ennesima prova viene fornita dall’elenco – ancora strettamente riservato – dei nuovi soci attesi del club più famoso della Capitale, quel Circolo Canottieri Aniene in Lungotevere dell’Acqua Acetosa di cui l’attuale presidente del Coni è sempre il dominus, anche dopo aver lasciato la guida dell’esclusivo sodalizio in mani fidate, quelle di Massimo Fabbricini (il fratello Roberto, il più amato segretario generale del Coni, per Malagò è quasi uno di famiglia).

Ernesto Fürstenberg Fassio nuovo socio dei cannottieri aniene regno di malagò
Giovanni Malago (Getty Images).

Il vice presidente di Banca Ifis è nipote di Gianni Agnelli

Nella lista top secret dei nuovi soci caldeggiati proprio da Malagò non c’è un romano, ma un genovese classe 1981 che si chiama Ernesto Fürstenberg Fassio. Ai più questo nome dice poco. Per chi invece si occupa di finanza è conosciuto per essere il vicepresidente di Banca Ifis. Per gli esegeti della real casa torinese il nome rimanda subito alla dinastia industriale più famosa d’Italia. Ernesto è infatti figlio di Clara Agnelli e nipote di Gianni, l’Avvocato. Qui il cerchio si chiude. Malagò fin da giovane è stato il romano più amato da Agnelli, che nelle sue calate nella Capitale dove aveva una bellissima dimora vicino al Quirinale, non perdeva mai l’occasione di aver accanto Giovannino, e con lui l’inseparabile amico Luca Cordero di Montezemolo. Banca Ifis ha appena celebrato i successi, e diffuso le proprie strategie, con l’Npl Meeting 2021 che si è tenuto il 24 settembre a Cernobbio, grande protagonista i crediti deteriorati. All’appuntamento era presente anche Marina Natale, ex top manager Unicredit e ora amministratore delegato di Amco, ovvero la società pubblica posseduta dal Mef specializzata proprio nella gestione e nel recupero dei cediti deteriorati. «Etica, sostenibilità e trasparenza devono essere alla base del nostro lavoro», ha detto Fürstenberg Fassio nel corso del meeting.

Ernesto Fürstenberg Fassio entra come socio al circolo cannottieri aniene di roma
Ernesto Fürstenberg Fassio (dal sito di Banca Ifis).

L’esclusivo circolo Aniene per consolidare le sue relazioni romane

Lui dal 2019 è presidente del Consiglio di amministrazione di Ifis Npl Servicing Spa. Il padre Sebastien Egon Fürstenberg solo di recente gli ha consegnato le chiavi della banca. Ed Ernesto, che è un giovane sveglio e intraprendente, consigliato da Malagò ha capito che se non si entra nel circolo più famoso della Capitale è difficile crescere e consolidare la propria rete di relazioni. Il manager infatti punta in alto, e qualcuno parla di lui come un futuro possibile presidente dell’Abi, l’associazione che raggruppa le banche italiane. Non a caso al convegno di Cernobbio le sue parole d’ordine sono state «fare sistema» e «stringere alleanze», che poi è quello che succede  abitualmente al Circolo Aniene tra una partita di calcetto e una di tennis. Fürstenberg Fassio tra l’altro è uno che ama molto lo sport: Banca Ifis è infatti il principale sponsor della Sampdoria, la squadra di calcio posseduta dal romanissimo presidente Massimo Ferrero, alias Viperetta. In occasione della presentazione dell’accordo con la squadra blucerchiata, il banchiere parlò della partnership con la Sampdoria come di «un ritorno a casa per la nostra banca che, proprio a Genova, città in cui io sono nato, ha mosso i primi passi quasi 40 anni fa. Questo accordo conferma l’impegno di Banca Ifis a sostegno dello sport e dei suoi valori come la perseveranza, lo spirito di squadra e il rispetto dell’avversario che la Sampdoria rappresenta». Accanto aveva un Ferrero raggiante, tanto da affermare che «un istituto di credito è sostanza, il calcio è gioia: così nasce un’idea vincente». E siamo solo all’inizio.