Campionessa di tennis e testimonial di alcuni dei più importanti brand del beauty e dell’alta moda. Non si ferma la corsa di Emma Raducanu. Dopo la straordinaria vittoria agli US Open lo scorso settembre che l’ha fatta entrare nella storia – a 18 anni Raducanu è la più giovane vincitrice di un torneo del Grande Slam dai tempi di Maria Sharapova che vinse Wimbledon 2004 a 17 anni ed è la prima britannica a vincere uno Slam dopo Virginia Wade sempre a Wimbledon nel 1977 -, Raducanu è diventata una vera It Girl, tra contratti multimilionari con gli sponsor, un numero di follower che cresce a vista d’occhio e un profilo che ha catturato l’attenzione di marchi del calibro di Tiffany e Dior. Non a caso è stata invitata al Met Gala di quest’anno.
Emma nuova testimonial Dior
La partnership con Tiffany non è stata affatto una sorpresa per media e addetti ai lavori. La scelta della 18enne come ambassador internazionale, infatti, era stata anticipata dalla decisione di farle indossare alcuni dei pezzi più preziosi della collezione in occasione del match contro la canadese Leylah Fernandez e, soprattutto, della celebrazione della sua vittoria. Negli scatti che la ritraggono felice mentre stringe la coppa, infatti, Raducanu sfoggia un paio di orecchini di diamanti che non passano inosservati e un delicato filo di perle. A confermare ufficialmente il suo ruolo ci hanno pensato la copertina di British Vogue e la sua partecipazione a un evento esclusivo organizzato dalla rivista in tandem con la maison di gioielli. I numerosi rumors su un’eventuale collaborazione con Chanel, invece, sono stati immediatamente smentiti dalla sua apparizione sul red carpet della premiére di No Time to Die, l’ultimo film della saga di James Bond. Davanti ai fotografi ha posato con un elegante vestito della collezione Dior Cruise 2022, firmato dall’italiana Maria Grazia Chiuri. Non solo. Ora Raducanu si prepara sempre per Dior a fare da testimonial anche della linea make up e skincare. «Il lavoro di Maria Grazia permette alle donne di sentirsi sicure di sé negli iconici modelli di Dior, qualcosa di davvero unico nel panorama della moda», ha spiegato la 18enne. «La sincerità del suo approccio, il modo in cui trasforma le sfilate in eventi collettivi e ricchi di significato, hanno indubbiamente influenzato la mia scelta».
Max Eisenbud, l’asso nella manica di Emma
Emma Raducanu, secondo quanto riportato dal Telegraph, sarà seguita da Max Eisenbud, uno degli agenti sportivi più influenti sulla scena e vicepresidente del gruppo IMG Sports Management. Lo stesso che ha strappato per Maria Sharapova sponsorizzazioni per 20 milioni l’anno e che ha aiutato Naomi Osaka a chiudere un contratto a sette cifre con Louis Vuitton.