Emanuele Vecchi trovato morto nella sua auto: malore fatale sulla A14

Senza vita, nella sua auto lungo l’A14, all’altezza di Fano. È stato ritrovato così Emanuele Vecchi, alle 4 di domenica 4 settembre. I funerali sono stati disposti per domani 8 settembre a Genga, dopo che la salma è stata consegnata ai familiari a seguito dell’esame autoptico. Il 54enne viveva a Marotta, ma il suo paese di origine era Sassoferrato, dove si è svolta la camera ardente. La sua residenza era invece a Ponte Rio di Monterado.

Emanuele Vecchi, cosa è successo

Emanuele Vecchi è stato ritrovato da un automobilista, che ha lanciato subito l’allarme. Già il personale del 118 intervenuto sul posto riscontrava che non c’era più niente da fare e che l’uomo era in arresto circolatorio. Il referto del personale sanitario ha permesso quindi alla Procura di Pesaro di parlare da subito di un malore, senza terzi come causa. A quanto si apprende, il 54enne si stava dirigendo verso casa al momento del malore.

Stando a una prima ricostruzione, l’uomo, colto da malore, avrebbe perso il controllo del mezzo. L’auto si sarebbe poi fermata dopo lo scontro su un blocco di cemento che divideva due carreggiate. Secondo il 118, è stato proprio il malore a provocare l’arresto cardiaco e la conseguente morte del 54enne. Sulle prime, il corpo era stato trasferito all’ospedale di Fano per l’autopsia. Viste le cause della morte, per i medici non è stato necessario disporre ulteriori acccertamenti, come l’indagine necroscopica all’ospedale universitario di Ancona.

Chi era

Emanuele Vecchi era un consulente finanziario noto nel Valcesano, dove aveva una fitta rete di amici e conoscenze. Infatti, era soprannominato da molti Il dottore. Era sempre distinto e aveva un’ampia cultura, con particolare precisione per le tematiche riguardanti il suo lavoro.

Tantissimi i commenti che sono arrivati sui social per la sua scomparsa, dove si ricordano anche momenti felici trascorsi insieme. I funerali si svolgeranno domani.