Elon Musk vorrebbe tagliare il 75% dei dipendenti di Twitter

Debora Faravelli
21/10/2022

L'azienda ha già previsto tagli ai posti di lavoro, ma l'entità di quelli pianificati dal miliardario sarebbe molto più estrema.

Elon Musk vorrebbe tagliare il 75% dei dipendenti di Twitter

Elon Musk starebbe preparando di ridurre del 75% il numero dei dipendenti di Twitter, passando quindi dagli attuali 7.500 a circa 2.000. Un taglio, magari meno profondo, sarebbe comunque previsto anche nel caso in cui il patron di Tesla non dovesse assumere il controllo della società: nei piani dell’attuale management c’è infatti la riduzione delle buste paga di 800 milioni di dollari entro la fine del 2023 (un ammontare che equivale ad un terzo della forza lavoro).

Elon Musk (Getty Images)

Elon Musk vorrebbe tagliare il 75% dei dipendenti di Twitter 

La notizia, riportata dal Washington Post, sostiene che Musk avrebbe detto ai potenziali investitori nel suo acquisto di Twitter che prevede di tagliare quasi i due terzi della base di dipendenti lasciando l’azienda con una squadra ridotta. Sebbene fossero previsti tagli di posti di lavoro indipendentemente dalla vendita, l’entità di quelli pianificati dal miliardario sarebbe molto più estrema.

L’analista di Wedbush Dan Ives ha spiegato che «un taglio del personale del 75% indicherebbe, almeno fuori dai cancelli, un flusso di cassa libero e una redditività più forti, il che sarebbe attraente per gli investitori che cercano di entrare nell’accordo». Detto questo, ha continuato, «non puoi tagliare la tua strada verso la crescita». Ives ha inoltre evidenziato che una riduzione così drastica della forza lavoro di Twitter riporterebbe probabilmente l’azienda indietro di anni.

Elon Musk (Getty Images)

Il rischio di più contenuti dannosi e spam

Già nei giorni passati, esperti, organizzazioni non profit e persino lo staff della società avevano avvertito che ritirare gli investimenti sulla moderazione dei contenuti e sulla sicurezza dei dati potrebbe danneggiare la piattaforma social e i suoi utenti: con una riduzione così drastica come quella che Musk potrebbe pianificare, il rischio è che il software venga rapidamente invaso da contenuti dannosi e spam. Intanto, le trattative dietro le quinte sembrerebbero proseguire spedite dopo mesi di battaglia legale. Sempre Ives ha spiegato che, per Musk, la parte facile è acquistare Twitter mentre la parte difficile è quella di risolvere i suoi problemi.