Elnaz Rekabi, scomparsa l’atleta iraniana che ha gareggiato senza velo in Corea
Scomparsa Elnaz Rekabi, l'atleta iraniana che ha gareggiato senza velo a Seul. L'ambasciata iraniana: è partita con la squadra per Teheran.
È scomparsa Elnaz Rekabi, l’atleta iraniana che domenica scorsa aveva partecipato ai Campionati asiatici di arrampicata sportiva di Seul senza indossare l’hijab. In questo modo aveva disobbedito alle direttive imposte dalle Repubblica Islamica. Queste prevedono l’obbligo per le donne iraniane di portare il velo anche durante le competizioni sportive.
Scomparsa Elnaz Rekabi: non aveva indossato l’hijab durante la gara a Seul
Da lunedì non si avevano notizie di Elnaz Rekabi, atleta iraniana che domenica aveva partecipato ai Campionati asiatici di arrampicata sportiva di Seul, in Corea del Sud, gareggiando senza indossare il velo islamico. Il gesto aveva attirato molte attenzioni, dato che Rekabi aveva disobbedito alle direttive della Repubblica Islamica. Queste impongono alle donne iraniane di indossare il velo anche durante le competizioni sportive.

La sparizione dell’atleta
Una fonte vicina a Rekabi aveva detto alla versione in lingua persiana di BBC che da lunedì sera i suoi amici non riuscivano a contattarla. E un’ulteriore soggetto a conoscenza dei fatti, rimasto anonimo, aveva detto che qualcuno aveva tolto all’atleta passaporto e telefono cellulare.
In a historic move, Iranian athlete Elnaz Rekabi who represented Iran at the Asian Climbing Competitions finals in Seoul, competed without hijab, disobeying the Islamic Republic’s restrictions for female athletes. pic.twitter.com/KvxE5NoQLi
— Iran International English (@IranIntl_En) October 16, 2022
Secondo IranWire, sito gestito da oppositori del regime in Iran, Elnaz Rekabi sarebbe stata condotta nella sede dell’ambasciata iraniana a Seul. Su ordine del capo del comitato olimpico iraniano, Mohammad Khosravivafa, il responsabile della federazione di arrampicata del paese, Reza Zarei, avrebbe informato Rekabi dell’arresto di suo fratello in Iran. A quel punto qualcuno avrebbe convinto l’atleta a consegnare passaporto e cellulare, in cambio di essere riportata in sicurezza in Iran e della liberazione di suo fratello. In realtà, secondo le fonti di IranWire, una volta tornata in Iran Rekabi verrà portata direttamente nel carcere di Evin, a Teheran.
L’ambasciata iraniana: Rekabi è partita con la squadra
L’ambasciata iraniana a Seul ha dichiarato che l’atleta iraniana Elnaz Rekabi ha lasciato stamattina Seul per Teheran insieme alla sua squadra. Lo riporta Ansa.
