Elisabetta Piccolotti, moglie di Fratoianni, entra alla Camera dopo i riconteggi

Claudio Vittozzi
07/10/2022

Piccolotti era seconda in lista a Lecce e a Bari ma dopo i riconteggi è riuscita a entrare alla Camera

Elisabetta Piccolotti, moglie di Fratoianni, entra alla Camera dopo i riconteggi

Elisabetta Piccolotti è stata eletta alla Camera dopo i riconteggi. Sembra una situazione paradossale, visto che sono trascorse due settimane dalle elezioni, ma i risultati sono questi e quindi la moglie di Fratoianni è riuscita a centrare il suo obiettivo.

Elisabetta Piccolotti, moglie di Fratoianni, è entrata alla Camera dopo i riconteggi e ha centrato il suo obiettivo.

L’elezione di Elisabetta Piccolotti

Elisabetta Piccolotti è entrata alla Camera dopo aver ottenuto il secondo nome della lista in seguito alle elezioni. Nel dettaglio, la Piccolotti era seconda in lista a Lecce, appena dopo Angelo Bonelli, anche se quest’ultimo è stato poi eletto in un collegio uninominale a Imola. Allo stesso tempo, la Piccolotti era il secondo nome della lista a Bari, dietro Aboubakar Soumahoro, sindacalista che ha ottenuto un grosso successo ed era candidato anche in altri quattro colleggi, vale a dire Milano, Bologna, Bari e Venezia.

In fin dei conti, grazie a un complicato gioco di resti, controresti e candidature multiple, spesso ignoto anche ai candidati stessi, la Piccolotti dopo quasi due settimane dalle elezioni è riuscita a raggiungere il suo obiettivo, ovvero entrare alla Camera e rappresentare l’Alleanza Verdi Sinistra.

Elisabetta Piccolotti, moglie di Fratoianni, è entrata alla Camera dopo i riconteggi e ha centrato il suo obiettivo.

Perché la moglie di Fratoianni è stata eletta ora?

Molti, magari poco esperti in materia, si chiederanno perché Elisabetta Piccolotti è stata eletta solo ora, dopo quasi due settimane dalle elezioni. Ciò accade perché i dati di Eligendo, vale a dire la piattaforma del ministero dell’Interno che raccoglie i risultati elettorali, sono frutto di numeri che sono stati dettati al telefono dai presidenti di seggio durante la notte dello spoglio al proprio comune. In seguito, il Comune trasmette i dati ricevuti direttamente al Viminale. Con questa modalità, le possibilità di errore aumentano perché tra i diversi passaggi possono esserci refusi oppure incomprensioni.

Comunque, per chiarire la situazione ed evitare disguidi, occorre attendere i verdetti ufficiali della Cassazione che dovrebbero arrivare tra oggi e domani. Solo dopo tali verdetti sarà possibile stabilire chi è stato eletto e chi no.