Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Italia

Elezioni Regionali, in Lazio e Lombardia si voterà il 12 e il 13 febbraio

Dopo l’appello di Fontana e Salvini, arriva la decisione: si voterà in due giorni. Una mossa per combattere l’astensionismo che riporta alle elezioni del 2020 e del 2021.

9 Dicembre 2022 16:03 Redazione
Elezioni Regionali, in Lazio e Lombardia si voterà il 12 e il 13 febbraio. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per il doppio giorno di voto

A differenza di quanto accaduto lo scorso 25 settembre, quando si è votato in un solo giorno, il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto con cui estende a due giornate le operazioni di voto in vista delle regionali in Lazio e Lombardia. Nelle due Regioni si voterà per eleggere il presidente e i nuovi governi locali. La bagarre per le candidature è entrata nel vivo, quando mancano ormai quasi due mesi alla chiamata alle urne. Si voterà, infatti, il 12 febbraio 2023. E grazie al decreto le operazioni si chiuderanno il giorno dopo, il 13 febbraio, alle ore 15.

Elezioni Regionali, in Lazio e Lombardia si voterà il 12 e il 13 febbraio. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per il doppio giorno di voto
Una donna al momento del voto (Getty)

Elezioni regionali: si vota in due giorni

A chiedere il voto spalmato in due giorni era stato ieri il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Un ritorno al periodo della pandemia, quando la scelta era stata presa per evitare assembramenti ai seggi. Stavolta, però, l’obiettivo è diverso. Per il leader della Lega, sostenuto anche dal governatore della Lombardia Attilio Fontana e da Fratelli d’Italia, la due giorni condurrà a una diminuzione dell’astensionismo e a una maggiore partecipazione al voto. Con buona pace dei costi, che invece aumenteranno per operazioni che richiederanno più tempo.

Elezioni Regionali, in Lazio e Lombardia si voterà il 12 e il 13 febbraio. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto per il doppio giorno di voto
La preparazione delle schede lo scorso 24 settembre (Getty)

Fontana e Righini in prima linea

Nei giorni scorsi era stato Attilio Fontana a lanciare l’appello: «Il 12 febbraio sicuro, adesso bisogna cercare di capire se il governo stia valutando se fare anche il 13 febbraio o fare solo il 12. A breve dovremmo avere delle risposte». Al suo fianco, dal Lazio, si era schierato Giancarlo Righini, di Fratelli d’Italia. «Dato che ogni volta politici e politologi esprimono preoccupazione per la ridotta affluenza alle urne mi domando perché ci si ostina a limitare le consultazioni elettorali alla sola domenica», ha dichiarato. «Anche le prossime Elezioni Regionali sembra purtroppo siano destinate a tenersi nella sola data del 12 febbraio, come annunciato dal presidente vicario Leodori. Sarebbe invece opportuno estendere l’apertura dei seggi ad un secondo giorno. Stabilendo qualche ora in più per votare, si garantirebbe una maggiore partecipazione democratica ai cittadini».

Guardia di Finanza, la battaglia per la successione a Zafarana
  • Italia
Giallo Zafarana
Il comandante della Finanza è in scadenza. Nonostante si vociferi di un suo rinnovo, la partita per la successione è aperta. Carrarini, Cuneo, Carbone sono i favoriti. Dietro le quinte si muovono in molti, compresi i grandi vecchi De Gennaro e Pollari. E il governo consulta Savona e Tremonti. Le trame.
Andrea Muratore
Italia-Francia, 700 missili Aster-30 per l’Ucraina. Medvedev su Crosetto: «Uno sciocco raro». La risposta: «Difendo nazione aggredita».
  • Attualità
Italia-Francia, l’indiscrezione: 700 missili per l’Ucraina
Lo scrive il giornale transalpino L’Opinion, pronta la smentita della Difesa. Intanto Medvedev attacca Crosetto: «Uno sciocco raro». Il ministro: «Difendo nazione aggredita».
Redazione
Francesca Pagani è stata trovata morta, era scomparsi due giorni prima e solo oggi la macabra scoperta purtroppo.
  • Attualità
Francesca Pagani trovata morta: era scomparsa due giorni fa
La donna è stata ritrovata vicino la riva del Nestore e sul luogo sono arrivati un medico legale e il magistrato di turno
Claudio Vittozzi
Messina Denaro, la narrazione surreale dell'arresto e della vita del boss
  • Attualità
Mafia e Orso
Tra donne, pistole pronte a fare fuoco e interviste indignate ai fruttivendoli di Campobello, la Messina Denaro story segue un copione surreale. Che dipinge Cosa Nostra come qualcosa di alieno. Guai però a parlare del sistema di potere di cui il boss era braccio. Tocca accontentarsi delle calamite dei cartoon trovate sul suo frigorifero.
Giulio Cavalli
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021